GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] da papa Alessandro II anteriormente al maggio del 1064, data del documento che reca la sua prima sottoscrizione episcopale (Registrum di Pietro ; A. Guillou, L'Italia bizantina dalla caduta di Ravenna all'arrivo dei Normanni, in Storia d'Italia (UTET ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] il 1470-75 daPietro di Giovanni Nardi di Sant'Angelo in Vado, copista di Federico da Montefeltro, la s.; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, pp. 11-68; J. Robertson, Cesena: governo e società dal ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] tale periodo si compì la conquista definitiva di Ravennada parte dei Longobardi di Astolfo (luglio 751 secondo . 33 s.; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. Galasso, I, Torino 1980, pp. 364, ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] 1713 come perito di Luigi Riccardi e Pietro Novelli e nel 1718 come architetto dell'Acqua da tre appartamenti con relative cantine, ancora nel 1736 mostrava infatti un prospetto uniforme a quello dell'abitazione contigua appartenente a Luigi Ravenna ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] il C. e l'abate di S. Spirito di Ravenna, città questa dipendente da Venezia, in un momento di tensione tra la Serenissima e non solo l'amicizia che lo legò ad uomini come il Piccolomini, Pietro Barbo (poi Paolo II), il Campano, l'Aretino, ma anche ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] S. Pietro d'Almenno dipendente dal vescovato. La sua ascesa alla cattedra episcopale doveva essere avvenuta pochi anni nei ranghi partecipando al sinodo di Ravenna, convocato dal nuovo imperatore e presieduto da papa Giovanni VIII.
L'avvento al ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] Novellara il 30 ag. 1601 e dalla città di Ravenna il 27 ott. 1601 ("per fare mulini": ibid una relazione (con G. B. Ballarini Pietro Fiorini, Francesco Terribilia e Prancesco Guerra) alla polemica sull'"ordine tedesco" da usare per le volte di S ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Camerario. Partecipò alla battaglia di Ravenna e fu prigioniero dei francesi a il clima avvelenato da sospetti: nell’aprile 1523 fu scoperta da Luis Fernández de 5-6, pp. 47-64; Id., Pietro Antonio Tomasello de Padua: un ingeniero militar véneto ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] , più noto come il cardinale di Ravenna, era stato in carcere, a Roma il C. aveva con sé cinque lettere da lui scritte per i capi delle guardie del Accolti e il Manfredi; Prospero dei Pittori e Pietro Accolti furono condannati alle galere a vita e ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] tutta la pianura padana, da Cremona a Brescia, da Mantova a Verona, da Parma a Ravenna, da Vicenza a Ferrara, su delle bibl., XXIII (1912), pp. 85-122; Per l'iconografia di Pietro Bembo: nota con due tavole di ritratti, in Atti del Regio Istituto ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...