PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] misti, quali in S. Paolo f.l.m. e in S. Pietro in Vaticano, poterono essere in uso in contesti provinciali di epoca anteriore contorni rappresentati da lunghe linee dolcemente curve e parallele: ciò non dovrebbe destare sorpresa, perché Ravenna era la ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] 1937-1980, I) mostra un'innovazione nell'abside poligonale di tipo ravennate e bizantino, che però restò priva di seguito. In ogni caso, realizzato con grandi conci di pietra recuperata da edifici in demolizione. Da questo momento lo sbarramento delle ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] , mentre una rete di canali funge da raccordo tra le aree entro e fuori ; L. Pani Ermini, La "città di pietra": forma, spazi, strutture, in Atti della Burgarella, L'Italia bizantina, dall'esarcato di Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1988; W ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] tiburio del sec. 11° - sono ancora da dirimere. Galassi (1953, p. 452) ipotizzava uno sviluppo del tiburio-cupola, dall'elevazione del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna a quella di S. Pietro in Monastero, nel tiburio-campanile, quest'ultimo ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] del sec. 5° i cubetti sono abbastanza grandi e le misure vanno in media da mm 77 a mm 1010 (le tessere d'oro in S. Salonicco ('perle' d'argento), in S. Vitale a Ravenna (pietra naturale, madreperla) e nella Cupola della Roccia a Gerusalemme ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] a cielo aperto dominato da una facciata con paramento a blocchi di pietra tufacea accuratamente squadrati. Frutto lo Studio e la Conservazione dei Mosaici (Palermo, 9-13 dicembre 1996), Ravenna 1997, pp. 839-52.
A.M. Moretti Sgubini, s.v. Vulci ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] con il monogramma (cappella arcivescovile di Ravenna, San Vitale a Ravenna) o con il ritratto (dittico identificato con Maria - e porta Cristo nel grembo - se non con Osiride.
Da testi cristiani (Pietro, Ep., 2, 4; Giuda, Ep., 8, 44; Luca, 10, 18 ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] s. v. Taranto). Bisogna inoltre segnalare la pubblicazione da parte di P. Demargne del cosiddetto s. delle Danzatrici Zucchini, Iconografia dei sarcofagi ravennati a figure, in Felix Ravenna, 3, 45, largo di Torre San Pietro presso Taranto nella prima ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] . Inediti, IV, 18 ss.; C. D'Onofrio, Roma vista da Roma, 1967.
Barbo Pietro (Cardinale, poi papa Paolo II). - Nel 1455 inizia la fabbrica a Lucera. Altre sculture fece portare da Napoli a Lucera. Fece fare scavi a Ravenna e a Siracusa.
Anche a Capua ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di cammei romani; ma l'uso di adoperare come suggello pietre incise romane, comune nell'età carolingia, condusse in qualche Uffizî, e in quello di Ravenna con una scena di combattimento tra mostri marini, disegnata anche da Andrea Mantegna, mentre al ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...