BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 daPietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] tra il 1963-64 e il 1970-71; le tesi di cui fu relatore salirono da una media annua di 5 nel 1963-68 a una di 17 (con una punta di battaglia di Lepanto (1571) e il dominio veneziano su Ravenna, ma anche le vicende degli ebrei o degli istituti ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] . L'istituto, visto di buon occhio dalla corte di Ravenna in quanto mezzo utile ad assicurarsi una serie di papi monofisiti ed i loro seguaci, come tempestivamente l'apostolo Pietro era stato inviato da Dio a Roma contro le stregonerie di Simon Mago. ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] plurisecolare conflitto che vedeva la cattedra di Pietro e gli arcivescovi di Ravenna su fronti opposti. Il contrasto era al potere di Ignazio e della sua fazione. Il caso fu poi chiuso da Adriano II nell’869.
Al di là del contrasto tra persone e del ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] D. alla corte di Ravenna va posta nell'inverno 526) e di Bonifacio II (530). Estr. da un codice della Biblioteca capitolare di Novara, in La 69, 73, 76, 79 s., 85, 100; C. Pietri, Aristocratie et société cléricale dans l'Italie chretienne au temps d' ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] S. Pancrazio, sul Gianicolo, da dove si snodò una processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui Pelagio, invio di un rappresentante papale presso Giovanni, attraverso il vescovo ravennate Agnello (ep. 50) e il tentativo di mobilitare contro ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] Bressanone e l’elezione da parte dell’imperatore Enrico IV di Wiberto, vescovo di Ravenna, come antipapa Clemente l’idea del primato romano e del pontefice quale vicario di Pietro, richiamandosi questa volta a s. Paolo.
Come sostiene Herbert E ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] dei rapporti tra le corti di Ravenna e di Bisanzio, verificatosi all'epoca della reggenza di Amalasunta.
Lo splendido mosaico dell'abside mostra il Cristo tra s. Pietro, s. Paolo ed i due santi patroni, accompagnati da s. Teodoro e da F. IV, la cui ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] Al 482 risale la lettera a Giovanni, metropolita di Ravenna, in cui il papa rimprovera il destinatario per aver Paolo, S. Lorenzo e S. Pietro) destinandovi il clero delle parrocchie limitrofe in modo da assicurare l’amministrazione del battesimo e del ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] , così della delega all'esarca d'Italia, residente a Ravenna, dei poteri per il rilascio delle future autorizzazioni in materia Romae" portate daPietro furono tenute in conto di un semplice invito a dare un motivato parere.
Giuliano, da parte sua, ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] la costa adriatica, facendo tappa ad Ancona, Rimini e Ravenna. Da Mantova, dove venne celebrata la Pasqua, il vescovo accompagnò e nel 1057 il papa costrinse alle dimissioni l’abate Pietro di Montecassino (eletto senza il suo accordo) imponendo in ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...