Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] . Altre sono su mattoni, tegole, tubature, pietreda costruzione, ecc. Particolarmente curiose le iscrizioni su isolate iscrizioni di Ivrea, di Vercelli, di Piacenza, di Ravenna e di Spoleto; Roma invece possiede sillogi numerose che ne abbracciano ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] o artificiali (Viareggio, Fiumicino, Pescara, Senigallia, Ravenna, ecc.) ovvero essere scavati entro terra (Porto e rivestiti esternamente e superiormente con conci e lastre di pietrada taglio. Nella Campania, e pare soltanto in un breve periodo ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] supremazia. Il diffondersi e il perfezionarsi delle armi da fuoco, da una parte; dall'altra, e non meno, il nuovi corpi ausiliarî, delle flotte di Ravenna e di Miseno, dei corpi militari Le sette probitates che Pietro Alfonso enumera nella sua ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] scolari, furono Agostino Musi di Venezia, Marco Dente di Ravenna, il cosiddetto "Maestro del Dado". Anche Giacomo Caraglio . Ma più vivace impulso all'incisione venne data da alcuni professionisti: Pietro Dupont (1870-1911), Carlo Storm de Gravesande ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] grafite nel Pinerolese; le cave di granito e di pietreda costruzione (bacini dell'alto Tanaro, Pellice, Chisone, Dora le vittorie di quelli, e Vitige era strettamente assediato da Belisario in Ravenna: un barbaro, di nome Sisige, preposto al comando ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 419-420 e indirizzati al conte Valerio della corte di Ravenna. Agostino vi si difende dalle false accuse dei pelagiani e ove leggesi l'ordo episcoporum della chiesa romana, da S. Pietro ad Anastasio). Speciale importanza annesse allo studio della ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] del mondo: sono masse discoidali di pietra (aragonite), forate nel centro, che misurano da due a quattro e più metri di Odoacre, re degli Eruli (476), fece coniare a Roma e a Ravenna monete d'oro col nome degl'imperatori Zenone e Anastasio, e su ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] C., ma più ragionevolmente da assegnare al IX-VIII, composta di tombe a fossa con cumuli di pietre sovrapposti e anche con sarcofaghi potere centrale bizantino e verso chi lo rappresentò, prima a Ravenna e poi in Sicilia. Ma dentro di sé rimase tutt' ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] il centro della Gallia: nel 475 il governo di Ravenna gli riconosce il possesso delle terre conquistate, meno la dagl'inizî del sec. V si affermava fondata da S. Trofimo, discepolo di S. Pietro. La tradizione letteraria non offre dati più espliciti. ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] (potenza di 180, 210, 240.253, e 260 CV a regimi oscillanti da 5500 a 6300 giri). Nel 1959 la cilindrata di questo motore veniva elevata del campionato italiano: per la categoria maschile, Robur Ravenna (1949 e 1952), Ferrovieri Parma (1950 e 1951 ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...