LIUTPRANDO re dei Longobardi
Augusto Lizier
Successe nel 712 al padre Ansprando, uomo saggio e prudente, che aveva regnato per soli tre mesi, dopo aver chiuso, con la sua salita al trono, un periodo [...] l'Esarcato. Ma, in seguito all'intervento di Gregorio II abbandona l'assedio di Ravenna, restituisce Classe e dà Sutri in mano del pontefice facendone dono ai beatissimi apostoli Pietro e Paolo. Non molto dopo L. scende in campo con un'offensiva nell ...
Leggi Tutto
LEONE IV papa, santo
Mario Niccoli
Romano, figlio di un Radoaldo, prete del titolo dei Santi Quattro Coronati, fu eletto papa alla morte di papa Sergio II (27 gennaio 847) e consacrato il 10 aprile [...] imperiali Pietro e Adriano che, associati a Giorgio, duca di Emilia e fratello dell'arcivescovo di Ravenna, 852-1032 che vanno completati con l'ed. delle lettere di L. curata da A. de Hirsche-Gereuth (la più completa, posteriore allo Jaffé), in Mon. ...
Leggi Tutto
Guiberto, nato a Parma di nobile famiglia imparentata coi marchesi di Canossa, per favore dell'imperatrice Agnese tenne dal 1057 al 1063 l'ufficio di cancelliere per l'Italia. Sebbene favorevole alla riforma [...] Parma, al principio del 1072 fu creato arcivescovo di Ravennada Enrico IV e canonicamente consacrato dietro prestazione di un Berta (31 marzo) In un sinodo tenuto in San Pietro nel 1089 dichiarò nulla la scomunica all'imperatore; affermò, contro ...
Leggi Tutto
Pietro Francesco Orsini della famiglia degli Orsini-Gravina, duchi di Bracciano, nacque il 2 febbraio 1649 a Gravina. A diciott'anni domenicano, fu elevato ventitreenne alla porpora: resse le diocesi di [...] temporale nacquero tuttavia molto le concussioni e gli abusi compiuti da un suo prediletto, il Cardinal Coscia, che venne in opere teologiche di Benedetto XIII furono pubblicate in tre volumi a Ravenna nel 1728. Cfr. Borgia, Benedicti XIII vita, Roma ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] le cui difese naturali furono rafforzate da rozzi argini di terra o di pietra. Da questi villaggi si svilupparono le città, che ne avessero tra i 50.000 e i 100.000 Ostia, Padova, Ravenna, Bologna, Verona, Milano, Modena, ma il Beloch (in Klio, 1903, ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] stati capaci di agire non ne scorgeva più: non Venezia, da lui sempre e ora nuovamente mal giudicata - a torto quella che fu detta la congiura di Pietro Paolo Boscoli (v.), il M., il , benché la battaglia di Ravenna del 1512 ne avesse dimostrato ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] anche di carborundum (mole); all'oggetto finito si dà la politura con pietra pomice in polvere, e poi con tripoli e sapone il cosiddetto dittico di Murano (una valva al Museo di Ravenna, l'altra nella Biblioteca Rylands a Manchester), a soggetto ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] da Bisanzio come successore del deposto Dioscuro, capo della parte monofisita al concilio di Calcedonia. Durante il patriarcato di Pietro del Museo di Cluny, il rilievo di Apollo e Dafne in Ravenna, il Ratto di Europa in Trieste e la pisside di ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] a Creta e sulla Pnice ad Atene. Oppure l'altare è formato da un mucchio di pietre: tale era l'altare della grotta di Apollo sul versante N. balneare di porfido rosso, e in S. Agata di Ravenna serve da stipe un sarcofago del sec. V. Fra gli altari ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] bei mosaici del sec. V-VI, affini a quelli coevi di Ravenna e di Roma: l'uno nell'abside della chiesa della Panagia Angeloktistos febbraio 1338 e seguita da nuovi dissidî e da nuovi laboriosi negoziati, infine l'accordo di Pietro I del 5 marzo 1363 ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...