PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] , intonata in origine al teatro dei Fiorentini daPietro Alessandro Guglielmi nel 1763, ricomparsa nel 1818 al ); Pietro Alessandro Guglielmi (1728-1804): musicista italiano nel Settecento europeo, a cura di C. Gianturco - P. Radicchi, Pisa 2008 ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] vita di Torquato Tasso scritta da Gio. Battista Manso per le cure di Francesco De Pietri, giurista vicino al M., 1825; nel vol. XXXIII delle Opere di T. Tasso a cura di G. Rosini (Pisa 1832, pp. 103-272) e a cura di B. Basile, Roma 1995. Il ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] (in un volume di Novelle cofirmato da Tommaso Gargallo e pubblicato a Napoli daPietro Napoli Signorelli, 1792) e la Clementina e Delille.
Una prima raccolta delle rime varie apparve a Pisa nel 1798 (Poesie di Ippolito Pindemonte); una seconda, ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] predicatore nel 1570 a Sarzana e a Pisa. Ordinato sacerdote, Cosimo I lo invitò al III tomo, e predicò in S. Pietro e S. Lorenzo in Damaso. Si recò poi e a Digione e poi in una Parigi piegata da Enrico di Navarra e ostile ai nunzi, incapaci ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] G. B. Vermiglioli, il quale la traeva da un codice miscellaneo del sec. XVI allora in suoi amici letterati (G. B. Adriani e Pietro Aretino - il quale rispose tuttavia con un si veda U. Scoti Bertinelli, Vasari scrittore, Pisa 1905, pp. 35-40, 204 ss.; ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] nato il 23 maggio 1733, cavaliere stefaniano e guardia nobile di Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel 1801. Il cadetto Antonio due tomi delle Dissertazioni storico-erudite (Pisa 1761, ivi ripubblicate immutate nel 1766 da A. Pizzorno nel vol. I ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] , scrisse: "Il nome di Pietro Mascagni, ignoto fino a stamane, su personaggi noti e meno noti, da Cristoforo Colombo a Rossini sino alle Antona Traversi, Eleonora Duse,sua vita,sua morte,suo martirio, Pisa 1926, pp. 2, 243-244, 259-262; Dizion ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] . Lampredi, futuro professore di diritto canonico e diritto pubblico a Pisa, e O. Marrini, filologo e poeta. Grazie alle recenti la legge sull'abolizione della pena di morte, emanata daPietro Leopoldo nel 1787. Una prima fase di ripiegamento ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] rese al podestà Pietro Orsi di . Cameroni, Lettere a V. P., a cura di E. Citro, Pisa 1990; Un’affettuosa stretta di mano. L’epistolario di Alberto Martini a moderno: Zuloaga e la critica italiana (a partire da due articoli di V. P.), in Emporium: ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] cui Favole e Novelle, stampate a Pisa nel 1782, il B. dovette in una cappella del duomo. La sua pietra tombale, forse per una tacita e impietosa allusione per usare una sua espressione, che una poesia da recitarsi "a veglia" e che null'altro ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...