CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] della processione trionfale che dopo l'incoronazione li conduceva da S. Pietro in S. Giovanni, espone una grande massa di C. romano a Filippo Scolari veneto (1816-1820), a cura di S. Scolari, Pisa 1885; G. Albertotti, Lettere di G. C. Cordara a F. C. ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] che, dopo la pace del 18, 4, fu restituito a Pisa. Sempre a Pisa il Sodoma eseguì tra il 1542 e il 1543 una grande pala di quest'anno è una affettuosissima lettera indirizzata al Sodoma daPietro Aretino, che allude alla loro lunga amicizia nata a ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] Giacomo e Pietro, di pertinenza dei cappuccini (Vernarecci, p. 95), a fine Ottocento acquistata da Anselmo Anselmi. Milano 1831, p. 255; G. Rosini, Storia della pittura italiana, VI, Pisa 1846, p. 172; A. Vernarecci, Di tre artisti fossombronesi: G.F. ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] in seguito lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d'Incisa e l il marchese vendette a Pietro Costanzo, influente cittadino le repubbliche di Genova e di Pisa. Rientrato nel Monferrato, volle ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Dell'Agnello che nel frattempo era stato deposto da signore di Pisa. Il progetto non ebbe però successo e il Florentini populi libri XII…, a cura di E. Santini - C. Di Pietro, ibid., XIX, 3, ad ind.; Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] capitale di 600 ducati ereditato da uno zio materno, insieme con il fratello Pietro, destinato alla carriera forense, Garin, A. G. storico della scienza, in Id., Dal Rinascimento all'Illuminismo, Pisa 1970, pp. 301-333; R. Villari, A. G. e la ricerca ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] il 9 apr. 1359, di fungere da arbitro fra Genova e Pietro di Aragona per le loro controversie in s., 240-250; G. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (1906), p. 352; F. Cognasso, I diplomi di ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] che scolpite nella pietra. Una politezza straordinaria dà alla pietra la capacità di Le ricordanze (10 marzo 1453 - 24 apr. 1475), a cura di B. Santi, Pisa 1976, ad Indicem; F. Albertini, Memoriale di molte statue ... di Florentia, Firenze 1510 ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] in contatto con Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia che, se forse solo più tardi vi portò la famiglia (da un atto rogato il 6 apr. 1408 sappiamo che col nome di Alessandro V, dal concilio di Pisa il 7 luglio 1409; e a Giovanni Visconti ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] e Tommaso nel rilievo dell'Assunzione e quelle di Cristo e di Pietro nella pala o la statuetta dell'angelo con la scritta "Ave dipinti di Francesco Traini, Pisa 1846, p. 105 n. 2.
G. Milanesi, Documenti dei lavori fatti da Andrea Orcagna nel Duomo di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...