PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] scambio epistolare, nel 1857, con il nuovo preposito generale Pietro Beckx, chiese nel 1858 di lasciare l’ordine. Pio all’arresto intimato dal papa nell’ottobre 1861 fuggendo da Roma travestito da buttero.
Trasferitosi a Torino e in un clima di ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] approvazione di un piano di studi in cui i volumi più discussi erano stati eliminati, a cominciare da quello del Quesnel, sebbene dedicato a Pietro Leopoldo.
Il rigido atteggiamento tenuto in assemblea dal C. sorprese e amareggiò il granduca, che gli ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] periodi di permanenza a Firenze a soggiorni in località termali.
Morì a Pisa il 16 genn. 1552 e fu sepolto a Firenze nella cappella lettera a Francesco I re di Francia, Pietro Aretino non esitò a definirlo "pazzo da catena" e B. Cellini nella sua ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] ingiungeva all'arcivescovo di Pisa e ai suoi suffraganei di difendere il giudicato da coloro che, essendo cittadini turritano, e l'usurpazione compiuta nei riguardi del giudice di Arborea, Pietro di Serra. Con lettera della stessa data, però, il papa ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] Simone Saltarelli arcivescovo di Pisa, Angelo Acciaiuoli vescovo di Firenze, Alessio Strozzi, Guido da Raggiolo, Giovanni Dominici.
prooemii missa", sia l'opuscolo dedicato a Pietro Negro sotto il titolo Super quibusdam conclusionibus Iohannis ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] produzione della carta; aveva mercato a Pisa e a Firenze ed era proprietario proprio in presenza di ser Giovanni di Pietro di Lippo, padre di quel Lorenzo Orvieto nel 1463, nel 1464 era ad Ancona da cui raggiunse Ascoli e Pesaro; per la quaresima ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] inoltre nel suo viaggio non passò da Siena, ma seguì la direttrice Pisa, Volterra, Roselle.
Maggiore attenzione -599, 604; C. Dolcini, Velut aurora surgente. Pepo, il vescovo Pietro e l'origine dello Studium bolognese, Roma 1987, adind.; J.-P. ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] . Studiò giurisprudenza a Lucca e a Pisa, ove conseguì a dottorato iurisutriusque e quale poteva pertanto assurgere alla cattedra di S. Pietro il 9 febbr. 1621 col nome di limina furono effettuati in sua vece da un tal canonico Filiberti.
La sorte ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] edizione postuma delle opere di lui.
Logorato da un'applicazione trentennale che non conobbe mai nel solenne ingresso del cav. Pietro Mocenigo alla dignità di procuratore di 1761, pp. 3 s.; Giornale de' letterati (Pisa), XXXVIII (1780), pp. 279 s.; G. ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] e della Liguria, e nelle diocesi di Massa Marittima, Pisa, Volterra, Malta e Gozo, mettendo in luce, nella Concilio il 7 marzo 1904, e cenni della visita apostolica fatta in Viterbo da mons. Binarini vescovo di Rieti nel 1573-74, ibid. 1904; "Il ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...