APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] duomo di Spoleto, 1187; Nicola Pisano, pulpito del battistero di Pisa, 1260 ca.; Giotto, croce dipinta di S. Maria Novella a che, da un punto di vista iconografico, comprende: Pietro e Paolo davanti a Nerone, il cane del Mago placato daPietro, il ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] a quelle di Pavia, Pisa e Torino. Ma la sua produzione non era tale da farlo anteporre ad altri Frisi-Boscovich alla luce di lettere inedite di Frisi, Boscovich, Mozzi, Lalande e Pietro Verri, in Riv. stor. italiana, LXXIX (1967), pp. 873 ss.; G ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] da John Hawkwood (dicembre 1368 e 1369), il papa riunì in una lega la repubblica, Bologna, Reggio, Pisa papa è associato al reliquiario dei ss. Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 1940, da un ‘Convegno Nazionale Universitario’ organizzato dalla Facoltà giuridica di Pisa e dalla Chiesa e Repubblica di Salò. Fonti edite ed inedite, cit., p. 58; L. Pietra, La «Rsi» e i patti del laterano, Brescia 1946; G. Perticone, La Repubblica ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] secolare specializzato, come l’effimera Congregazione di S. Pietro, istituita da Juan Bautista Vives nel 1610 e chiusa dal S Galilei, Galileo, in Dizionario storico dell’Inquisizione, diretto da A. Prosperi, II, Pisa 2010, pp. 636-640; G. Brunelli, P. ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] come quelle prodotte daB. G. de Burgos prima, daPietro Canisio poi e quindi dal napoletano Francesco Lombardo. È di allontanarsi da Firenze entro tre giorni; altri frati ricevettero l'ordine di partire da Firenze e vennero inviati a Pisa o a ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Avvenuta a Pisa l'elezione di Alessandro V, i figli spirituali del Dominici non vollero distaccarsi da Gregorio XII , Alessandro di Hales, Niccolò da Lyra, Bartolomeo da Brescia, Raimondo di Pelliort, Pietro d'Ancarano, Lorenzo Ridolfi (quest ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Albumasar sia Manilio. Ma è ancora da Albumasar, attraverso la mediazione di Pietro d’Abano, che attinge il tema alto. Astrologia e filosofia fra Medioevo e prima età moderna, Pisa-Roma 2012.
Il linguaggio dei cieli. Astri e simboli nel Rinascimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] interni. Secondo la testimonianza di Pietro Verri, ancora negli anni Quaranta (così dette dal nome del loro primo finanziatore) da Francesco Re, a sua volta matematico e idraulico e allievo di Galilei a Padova. Sia a Pisa (1613-26), sia a Roma (1626- ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] negletta; di qui la presenza, fra i vari personaggi, dei suoi maestri (da A.M. Salvini a G. Capassi, al padre Benedetto e allo zio di doppioni nella Biblioteca universitaria di Pisa per disposizione del granduca Pietro Leopoldo che ne aveva ordinato ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...