CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este da una parte ed il fratello di quest'ultima Nel 1644 Giov. Pietro Puricelli dava alle stampe I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, I, Napoli-Milano-Pisa 1883, pp. 520, 523, 564, 581 s., 587; Documenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] e poco dopo fu mandato a Pisa per perfezionarsi. La data precisa di ’unico matematico rimasto, Pietro Antonio Cataldi. Fu probabilmente a Marsili, nella quale ricordava di avere «un’opera da stampare in geometria divisa in sei libri» (Carteggio, cit ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] una digressione per la storia dei codici di S. Pietro in Vaticano, Città del Vaticano 1938, ad ind.; dell’eredità del cardinale R. P. da Carpi, a cura di C. Franzoni et al., Pisa 2002; Alberto III e R. P. da Carpi collezionisti e mecenati, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] ., e per parte di madre da una famiglia di importanti industriali tessili di Pisa, cui appartennero personaggi della levatura di lo pseudonimo di Guido da Ferrara, sul settimanale socialista «Il quarto Stato», diretto daPietro Nenni e Carlo Rosselli. ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] amore contrariatomi in tutta la vita, ed ora più che mai, da' mie duri destini arde languido, ma pur arde, come il Madama Di Staël, Milano 1902, passim;E. Clerici, IlConciliatore, Pisa 1903, passim;E. Bellorini, Il Conciliatore e la censura austriaca, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] ebbe il nome di Giovanni Pietro (Zuampiero o Zampiero) ed il cognome di Fontana. Quindi è da credere che ‘Fontana’ ricerca matematica Ennio De Giorgi della Scuola normale superiore di Pisa, http://mathematica.sns.i t/search.html?search=tartaglia ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] , e sotto a quello ritratta di naturale la città di Pisa" (p. 9).
L'affresco, descritto da Vasari come pittura degna di molta lode, è ora del per il duomo di Firenze dagli eredi del cardinale Pietro Corsini nel 1422. Berenson (1932) avanzò l'ipotesi ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] inflisse l'interdetto a Pisa il 17 ottobre che 1241. Fu tumulato nella basilica di S. Pietro in Vaticano.
Fonti e Bibl.: Per il cancellierato di Hautecombe è stata pubbl. per la prima volta da J. B. de Cabias, Les vertus merveilleuses des bains ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] convocato il concilio scismatico di Pisa, un tentativo francese di dividere e agente del lord cancelliere T. Wolsey, creato cardinale da Leone X il 10 sett. 1515, quando i rapporti il vescovato di Cavaillon al fratello Pietro, dopo un breve periodo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] a Bologna nel 1877, con Pietro Ellero, discutendo la tesi La frequentando le lezioni di Francesco Carrara a Pisa, e l'Università della Sorbona a Parigi libera docenza a Torino, voluta e difesa da Ruggero Bonghi contro Terenzio Mamiani (Labriola, in ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...