Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] , Carli non soltanto prendeva le distanze da quanti in Italia, come Pietro Verri, avevano analizzato le cause puramente 1751, poi, in 3 voll. e 4 tt., L’Aia (ma Mantova, Pisa e Lucca) 1754-1760.
Elementi di morale o siano saggi di morale cristiana e ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] Slop si trovano nel carteggio di questo nella Bibl. univ. di Pisa (ms. 165). Altre sue o a lui dirette sono state pubblicate (ma cenni sul C. sono anche alle pp. 352, 358, 364, 451); e da G. Biadego, Lettere di A. Volta ai veronesi P. C. e A. M. ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] palazzo della Cancelleria), venne tradotto in incisione daPietro Fontana come antiporta del libro di Faustino Tadini Teotochi Albrizzi, Opere di scultura e di plastica di A. Canova, Pisa 1824, tav. CXXVII; A. Tofanelli, Descriz. delle sculture e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] permanenza in Toscana e la vicinanza a uomini come Capponi, Giovan Pietro Vieusseux (1779-1863) e Cosimo Ridolfi (1794-1865) lo di Pisa e l’istituzione della Deputazione di storia patria per Toscana, Marche e Umbria. Da vicepresidente ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] frequentò l'università di Pisa dove conseguì la laurea in utroque iure nel 1623. quello di arciprete in S. Pietro in Vaticano. Sempre nel 1627 fu Rea, Canciones, gracias que la insigna villa de Madrid da a su Santitad Por la honra que ha recebido con ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] paterna il G. si dedicò, a Pisa e a Bologna, agli studi giuridici, Nel conflitto in Europa egli vedeva solo colpe da parte di Carlo V e credeva fosse giunto il innovazioni di tipo protestante e dove Pietro Martire Vermigli, vicino alle posizioni di ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] per opera precipua dell'insegnante di latino e greco, Pietro Cavazza, e dell'insegnante di filosofia, Sebastiano Maturi. , a c. di D. Courieri, Pisa 1977, pp. 178 ss.; la recens. del Croce, ibid., pp. 272-275, rist. da Rass. bibl. d. lett. ital., ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] alla cappella dei Vieri in S. Francesco di Siena daPietro Perugino": il lodo arbitrale del 5 sett. 1510 si S. Maria della Scala in Siena. Vicenda di unacommittenza artistica, Pisa 1985, ad indicem; A. Angelini, in Collezione Chigi-Saracini. Sassetta ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Sforza, contemporaneo del banchiere livornese (Memorie storiche della città di Pisa dal 1838 al 1871, Pisa 1871, p. 25).
Non è facile determinare l'anno Mayer e a Pietro Bastogi.
Ma il B. fu soprattutto un uomo d'affari. Discendente da famiglia di ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] che il fallimento del dogato popolare di Paolo da Novi e l'ingresso di Luigi XII a risultare davvero persuasiva, se Pietro di Battista Fregoso (che III, 4; A.P. Filippini, Istoria di Corsica, Pisa 1827, pp. 144-170; A. Giustiniani, Annali della Rep ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...