BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Binni un’esperienza di vita autonoma, arricchita da conoscenze sia di natura privata (è a Pisa che, nel 1932, conobbe la compagna Raimondi, Concetto Marchesi, Manara Valgimigli, Guido Calogero, Pietro Ingrao, Ugo La Malfa.
Gli anni perugini tra ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] Annunciazione,S. Pietro e S. Paolo è sconosciuta. Di recente è stata avanzata la proposta, ancora da verificare, 1827, p. 223; G. Rosini, Storia della pittura italiana esposta coi monumenti, Pisa 1843, IV, pp. 213, 221 nn. 8 s.;P. Selvatico, Catalogo ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Stefano a Vaglia (oggi smembrato tra S. Pietro a Vaglia e S. Maria a Paterno e , la Visione di s. Bernardo tratta da un dipinto di Filippino Lippi con stemma 'altare maggiore di S. Marco a Calacesana (Pisa), ora nel Camposanto pisano (l'Assunta tra ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] difficoltà di trovare nella filoimperiale Pisa ecclesiastici favorevoli alla riforma da elevare alla cattedra vescovile ( abate di Vallombrosa, Rustico, ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano), i quali avevano protestato ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] pensiero italiano,del dott. Pietro Siciliani, professandosi seguace , allora rettore dell'università di Pisa.
Il C. parte dalla considerazione tentativo di sintesi fra economia e storia operato da M. Gioia nel suo Nuovo prospetto delle scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] un Saggio di studi sulle Rime di Pietro Bembo (1929), ma sulla sua formazione influirono da prospettive diverse Santorre Debenedetti (1878-1948) dove confluiva la sua tesi di laurea discussa a Pisa l’anno prima con Francesco Flamini. Le sue memorabili ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Miles si fa prestare da Faceto e dona a Claudipoti per incoraggiarne le speranze matrimoniali. La scena è a Pisa, ma non mancano allusioni il vecchio condiscepolo del F., Pietro Del Monte, allora nunzio in Inghilterra e legato da amicizia al duca. La ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] crudel", "l'empio Ottomano", il "debil legno del buon Pietro", ecc.), passione o idee; il D. senti evidentemente il 1552, fu condannato al carcere perpetuo nella fortezza di Pisa perché "già da alcuni anni atendendo a eresie e cose luteriane, procurò ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] della dipendenza, fin dal 1566, dal "Rev. Monsignore di Pisa" siciliano, il card. Rebiba (Carte michelangiolesche... [Daelli, , terra, grotta, pietra, stalattite, fontana, acqua, cascata, luce.
L'opera è costituita da un sistema prospettico inciso ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Tra i primi lettori entusiasti ci fu Pietro Giordani, ma furono critici vari liberali che la felicità dei popoli è difficile da stabilire» (Saluzzo e Silvio Pellico nel Un lettore del Risorgimento: S. P., Pisa 1996; G. Pinaffo, Scorci epistolari ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...