PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] suo apprendistato a Firenze (Pio, 1724, 1977, p. 90) o a Pisa (Marrini, 1765-66, II, p. XI) con il senese Giuseppe Nicola Piestrini propose una sintesi tra gli insegnamenti barocchi di Pietroda Cortona e la leggerezza di tocco tipicamente rococò ( ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] condotta dalle pie donne nei decenni precedenti (per es. Bona daPisa) e che caratterizzò anche l'attività dei primi Frati Minori ( note figure a fresco di Giotto, Simone Martini e Pietroda Rimini (Firenze, Santa Croce; Assisi, basilica inferiore; ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] vicario generale dell'Incontri, ma il 17 nov. 1775 il granduca Pietro Leopoldo lo designa alla prepositura di Livorno. A Firenze gli succede di Pisa F. Guidi (Livomo, non ancora diocesi autonoma, dipendeva ecclesiasticamente daPisa); contrastati ...
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Alighieri, Pietro
Francesco Mazzoni
Figlio secondogenito di D. e Gemma Donati, maggiore dunque di Iacopo e di Antonia. Compreso, per avere già compiuto, quindici anni e non essersi presentato a sodare [...] solo aderisce pienamente alle teoriche di VE II IV ma si oppone all'ermeneutica di chi, come Guido daPisa, muovendo da posizioni fideistiche e teologizzanti, mirava a collocare D. nella dimensione tutta escatologica di ‛ profeta '. E P. allora ecco ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietroda [...] cattedrale di S. Martino: Giovanni di Leopardo da Vecchiano di Pisa, suo discepolo, pronunciò l'orazione funebre ( pp. 263-276; E. Menegazzo, Discepoli veneziani di G. da Lucca e Pietroda Montagnana si contendono un codice di Livio, ibid., pp. 277 ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone daPisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] essere stato lettore a Oxford, in sostituzione di Pietroda Gaeta, o che sia stato nominato lector sententiarum cura di C. Eubel, VI, Romae 1902, n. 599; Bartolomeo daPisa, De conformitate vitae b. Francisci ad vitam Iesu, in Analecta franciscana, ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] sono da espungere l'Assunta nella chiesa del Carmine a Pisa che gli attribuisce il Da Morrona (Pisa illustrata..., s. 2, X (1943), p. 94; L. Berti, in Mostra di Pietroda Cortona (catal.), Cortona 1956, p. 73; F. Zeri. Pittura e Controriforma..., ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] alleati di Carlo I d’Angiò. Lo stesso Ugolino dovette fuggire daPisa, per rientrarvi poco dopo.
Inoltre già dal 1266 Ugolino, anni Cinquanta del XII secolo con Agalbursa di Bas. Nel 1284 Pietro III d’Aragona scriveva a M. come «dilecto affini suo», ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] , durante un’assenza di Pietroda Cluny, l’ex abate Ponzio di Melgueil, di ritorno da un viaggio in Terrasanta, aveva sempre contraddistinto. Costretto a letto all’inizio di dicembre, morì a Pisa la notte di Natale del 1135. Il giorno di S. Stefano, ...
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girare
Antonietta Bufano
Verbo di largo impiego, usato prevalentemente nella Commedia. Poche le presenze nella Vita Nuova e nelle Rime; quelle del Convivio sono tutte di carattere astronomico, riferendosi [...] girans... ipsam fecit ab aquarum voraginibus deglutiri " (Guido daPisa), infin che 'l mar fu sovra noi richiuso ( X 77). Il sì mi girò la fronte (Pd XXV 12) da parte di s. Pietro va certo collegato al benedicendomi cantando, / tre volte cinse me, sì ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...