LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] dopo la sua compagna di vita e di penitenza, il 28 aprile di un anno da collocare tra il 1240 e il 1251: in un testamento datato 4 dic. 1251 Ereditata dalle compilazioni successive - Pietroda Traù (1384-85) e Bartolomeo daPisa (1385-90) - la ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo, opera di Pietroda Oderisio tra il 1268 e il 1271; sicuramente di quella di pp. 268-283; E. Carli, Volterra nel Medioevo e nel Rinascimento, Pisa 1978; P. Lövei, The Sepulcral Monument of Saint Margaret of the ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] 'anno le truppe viscontee avevano rotto la linea difensiva allestita daPisa in Versilia ed erano giunte fino a pochi chilometri dalla le signorie di Pietro Gambacorta e di Iacopo Appiani.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune, Divisione A ...
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RIDOLFI, Carlo
Andrea Polati
RIDOLFI, Carlo. – Nacque a Lonigo (Vicenza) il 1° aprile 1594, con il nome di Carlo Sartor, da Marco e da Angela Boschetto, e fu battezzato il successivo 22 aprile, come [...] nel 1620 consegnò alle stampe una Novella di Madonna Isotta daPisa, non ancora identificata.
I primi incarichi di un certo Terme (Padova), la Madonna con il Bambino e i ss. Pietro, Rocco e Sebastiano nella chiesa di Parre (Bergamo), l’Assunta ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] declino. La residua fiducia nutrita da Carlo nei confronti del proprio consigliere svanì nell'aprile dello stesso anno, quando G. rivelò a Pietro Gambacorta l'intenzione dell'imperatore di riconsegnare Pisa allo spodestato doge Giovanni Dell'Agnello ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] del sepolcreto, al di sotto della chiesa romanica di S. Pietro; da questa zona provengono i resti di un sarcofago e di un’epigrafe (Ascoli Piceno - Teramo - Celano - Ancona, 9-13 aprile 2000), Pisa - Roma 2003, pp. 471-90.
B. Grassi, Il vasellame e l ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] venne sepolto in una località distante poche miglia daPisa; lasciò la moglie Virginia Boldrini e i tre Lankheit, ibid., pp. 58 s., n. 21; C. Coffey, The projects of Pietroda Cortona and S. for the church of San Firenze in Florence, in Kunst des ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] condottieri come Antonio daPisa, Alberico Cunio da Lugo, Berardo degli Ubaldini, Ardizzone da Carrara. Le ., XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, p. 33; Il Diarioromano di Antonio di Pietro dello Schiavo, ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, p. 103; Docum. ...
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ruffiano (roffiano)
Luigi Vanossi
Fernando Salsano
Compare in If XI 60 onde nel cerchio secondo s'annida / ipocresia, lusinghe e chi affattura, / falsità, ladroneccio e simonia, / ruffian, baratti, [...] ruffiani, e quella interna dei seduttori: tra i primi, Guido daPisa è per la diversa velocità della corsa, e la spiega con loro vittime. Merita di essere citata la nota di Pietro: " Allegorice denotat Autor diabolicos motus impellentes tales lenones ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] , cromaticamente efficace, riprodusse gli affreschi di Pietroda Cortona della sala della Stufa di palazzo di belle arti, in Il Museo dell'Opera del duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis D'Ossat, Pisa 1986, pp. 167-178; E. Manzato, in La pittura ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...