CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] riceverà un compenso per esso nel 1696 (Brentani, VII).
Giacomo, pittore, educato probabilmente a Roma sugli esempi di PietrodaCortona, fu chiamato a Torino con Giovanni Andrea, consanguineo di linea incerta.
Documenti citati dal Vesme (I, p. 282 ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] del materiale usato, e per essere concepite in funzione di una visione da lontano.
Nel 1668-69 il F. collaborò con il fratello Cosimo, sotto la direzione di PietrodaCortona, alla decorazione della volta della navata centrale di S. Carlo al Corso ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] tuttavia, la parte più importante della sua attività si svolse in collaborazione con Bernardo Castello, assieme a grandi artisti come PietrodaCortona, Lanfranco e Tempesta.
L'opera in cui compare per la prima volta il nome del C., è La Gerusalemme ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] l'Incoronazione di Maria già nella collezione Pamphili (1741), e il S. Gregorio orante in S. Gregorio al Celio (1733); daPietrodaCortona il S. Paolo e Anania in S. Maria della Concezione (1740) e la Processione di s. Carlo nella chiesa di S ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] più che le opere di scavo, guardò alla cerchia del Füssli.
Nel 1774 il C. trasse disegni dagli affreschi di PietrodaCortona a villa Chigi a Castel Fusano, in vista della pubblicazione - poi, mancata - di un album di incisioni. Tali disegni sono ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] ed il 1665 seguì, in un vivo rapporto di collaborazione, prima con F. Borromini e poi anche con PietrodaCortona, i lavori di costruzione della Biblioteca universitaria Alessandrina della Sapienza; mai, invece, riuscì a completare e a pubblicare ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] , l'olandese Livio Mehus e i fiorentini Stefano Della Bella, B. Franceschini detto il Volterrano, Ciro Ferri e PietrodaCortona. Il D. ebbe occasione d'intrattenersi, nel 1653, con David Beck, pittore olandese al servizio della regina Cristina ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] ancora giovane, che ebbe luogo la sua formazione artistica. Il Pascoli lo ricorda infatti tra i più fedeli allievi di PietrodaCortona, grazie alla protezione e alla stima del quale ottenne le prime commissioni. Il favore e il rapido successo che il ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] mancano di ricordare come il B. si sia cimentato con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, PietrodaCortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, Pietro Testa, P. F. Mola, Carlo Maratta, ecc. Le loro preferenze sono per stampe quali l ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] Grignani) la pianta della città, datata 1634, reca oltre alla firma del L. quella di PietrodaCortona (rist. anast., 1981, con il titolo Dell'origine della città di Cortona in Toscana e sue antichità).
La data di morte del L. non è nota. Egli ...
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