FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] - l'ipotesi che si tratti di Cortona e che sia stata la stessa poetessa al chiarissimo signor abate Pietro Metastasio poeta cesareo (ibid a Siena un salotto all'epoca assai rinomato, frequentato abitualmente da G. Carli, A. Luti, D. Stratico, L. ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] 'Accademia degli Apatisti e di quella Etrusca di Cortona; nel 1737 fu eletto decano del Collegio dei fosse stato discepolo di s. Pietro e martire, collocandolo invece nel IV o V secolo. Tra le altre fatiche del B. è da ricordare l'edizione del settimo ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] Eustachio du Bellay o Didaco Sarmento de Sotomayor o Pietro Antonio di Capua. Solo sulla spinosa questione della da Trento dal momento del suo arrivo, cadde gravemente ammalato. Il 10 novembre un Avviso di Trento dichiarava: "Mons. di Cortona era ...
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POZZETTI, Pompilio
Matteo Al Kalak
POZZETTI, Pompilio. – Nacque a Mirandola, nella campagna modenese, il 16 gennaio 1760, da Francesco, gentiluomo mirandolese, ed Elisabetta Micheli, di origini mantovane.
Svolse [...] il 17 ottobre 1788 fu bandito dalla capitale e si ritirò a Cortona. Riconosciuta la sua innocenza, il sovrano lo richiamò a Firenze dove Tiraboschi, Lazzaro Spallanzani, Francesco Guicciardini e Pietro Verri. Da segnalare anche uno studio su Dante e ...
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VEGNI, Angelo Errigo Giovanni
Daniele Vergari
– Nacque a Pari (oggi in provincia di Grosseto) il 3 aprile 1811 da Niccola Pietro Vegni, patrizio senese, e Teresa Filippi, secondo di quattro figli.
Il [...] quello delle corde metalliche composte da fili di ferro, che industria del Granducato. Nel 1860, insieme a Pietro Bastogi e altri, fu tra i fondatori della oltre 900 ettari, nei dintorni di Cortona.
Vegni fu socio corrispondente dei Georgofili ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] neutralità della Toscana e il disarmo della flotta disposto daPietro Leopoldo indussero il B. a cercare altrove la Mio Padre, ricordi di Giuseppe Baldelli Boni ai suoi figli, Cortona 1881; L. Benvenuti, Dizionario degli italiani all'estero,Firenze ...
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VOLPI, Giuseppe Rocco.
Dario Busolini
– Nacque a Padova il 16 agosto 1692 dallo speziale Giovanni Domenico e da Cristina Zeno, quintogenito di otto fratelli tra cui l’accademico della Crusca Giovanni [...] da bambino in un collegio di sacerdoti secolari e da più vasto, quelle di s. Margherita di Cortona (Roma 1728), s. Sinforosa con i martiri 1960, coll. 862-866; V. Venditti, Pietro Marcellino Corradini archeologo laziale nel Settecento, in Lazio ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] di Pietroda Leonessa e altri santi ricevono la palma del martirio (chiesa dei cappuccini, Montughi); il perduto Battesimo di Cristo eseguito per il duomo di Livorno; La visione di Gesù Bambino nel presepe per la chiesa di S. Margherita in Cortona ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] il borgo di S. Angelo, ostile a quello di S. Pietro fedele ai Baglioni. Questi furono costretti a tenerne conto e a agli Oddi, avvenuta a Cortona ad opera di Adriano e , l'A. poté farvi ritorno riottenendo da Alessandro VI il possesso dei beni. Dopo ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] un codice (Roma, BAV, Arch. S. Pietro, C.129) commissionato da Jacopo Stefaneschi, cardinale diacono della chiesa di S. e gotica, "Atti del I Congresso di storia della miniatura italiana, Cortona 1978", Firenze 1979, pp. 419-441; M.G. Ciardi Dupré ...
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