FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] legò a Claudio Tolomei, a Perugia conobbe Pietro Aretino ; Animato dalle speranze di un 1921, pp. 9 ss.) e ripresa recentemente da D. Romei (La maniera..., p. 151) F. e la borghesia letterata del Rinascimento, Cortona 1907, p. 15), ma è certo che ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] della statua di Ferdinando I de’ Medici consegnata da Giambologna e Pietro Francavilla, oggi sul sagrato della chiesa (cfr. La SS. Annunziata di Arezzo. Compagnia, santuario, parrocchia, Cortona 1991; A. Baroni Vannucci, T. o Anghiarini? Alcuni ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 daPietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] - o è fanciullo, o ha gran filosofia".
Il G. morì a Cortona il 14 febbr. 1858.
Opere: Tra le principali edizioni, oltre a quella sui poeti aretini Baldassarre, Pietro e Antonio Guadagnoli, con lettere e poesie ined. raccolte da U. Viviani, Arezzo 1923 ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Milanesi, nel 1510 stimò con altri pittori la tavola dipinta daPietro Perugino per la cappella Vieri nella chiesa di S. . 77 s.; Arte in Valdichiana (catal.), a cura di L. Bellosi, Cortona 1970, pp. 39 s.; P. Torriti, La pinacoteca di Siena, 2 ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] avendo S. Maria Maggiore perduto ormai da lungo tempo il titolo di cattedrale in favore della chiesa di S. Pietro (Raspi Serra, 1971).
Più o stati proposti raffronti con l'abbazia di Farneta presso Cortona e con San Salvatore al monte Amiata, che ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] sia andato perduto o se sia invece da identificare con una delle due tavole oggi al di s. Pietro, in basso . d’A., in Arte in Val di Chiana dal XIII al XVIII secolo (catal., Cortona), Firenze 1970, pp. 3 s.; A.M. Maetzke, Nuove ricerche su M. d ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] parmense che Giuliano ottenne il primo incarico ufficiale da parte del granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena. Dopo il suo insediamento della Filosofia, della Politica e della città di Cortona, insieme alle figure nelle campate dedicate a Livorno ...
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VITALI, Alessandro
Valentina Catalucci
Non è certa la data di nascita, che si colloca presumibilmente intorno al 1580, dato che quando morì nel 1630 un documento conservato nei registri dell’Archivio [...] l’idea, forse pensata per la S. Caterina di Cortona (ritrovata da Claudio Pizzorusso; Marchi, 2005), sfociò nel 1606 nella cartone originale (Emiliani, 1985, II, p. 387).
Giovan Pietro Bellori (1672, 1976) ricordò come nella Crocifissione per la ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] - dice il signor Paisiello -. Fuggì da Napoli per avere, insieme con un altro ); La villanella incostante, di G. Bertati (Cortona, teatro Nuovo, primavera 1774); Il marito che (Trieste, Teatro Cesareo di S. Pietro, aprile 1779); Nicoletto Bella vita ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] 1417 l'A. mosse contro Roma, occupata da Braccio da Montone, e il 27 agosto penetrava con , e allora Alfonso, lasciato il figlio Pietro con scarse forze a Napoli, abbandonò l ' Salimbeni, vedova del signore di Cortona, ebbe Chiusi e quattro castelli; ...
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