BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] iniziativa reale si scontrò, però, nella più recisa opposizione di B., che la fece fallire. Il 28 dic. 1282 Pietrod'Aragona fu costretto pertanto a citarlo alla sua corte per giustificarsi, sotto pena di un'ammenda di cinquecento once. Gli ulteriori ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] imbarcò a Famagosta per tornare in Sicilia. Nel 1328 le veniva proposto un nuovo matrimonio, col cugino Pietrod'Aragona, conte d'Ampurias, un figlio di Giacomo II. Ancora una volta Giovanni XXII negò recisamente la dispensa matrimoniale, nonostante ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] civica" in Catania nel secolo XV, in Boll. stor. catanese, VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietrod'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, 3 (1952-53), pp. 28, 31, 32, 33, 36 ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] successo iniziale dell'insurrezione.
Dopo il Vespro il F. fu tra i nobili ribelli che stipularono il patto con Pietrod'Aragona; il suo nome, tuttavia, figura soltanto dopo quelli dei quattro capi riconosciuti (Alaimo da Lentini, Giovanni da Procida ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] che erano state saccheggiate con la connivenza del C. al tempo della Communitas. Il 13 ott. 1282, infatti, Pietrod'Aragona lo incaricò di condurre nel territorio soggetto al suo giustizierato un'accurata inquisizione sui cavalli e gli altri animali ...
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ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] conquistò Potenza (15 aprile) e altre località, occupò in giugno parte della costiera d'Amalfi e, spostatosi in Calabria, batté l'infante Pietrod'Aragona, porgendo aiuto a Reggio assediata. Nel 1441 faceva parte dell'esercito angioino-sforzesco che ...
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CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] nella fedeltà al sovrano, Luigi di Lofreda, questi aveva il mandato di rivolgersi al C., allora governatore di Pietrod'Aragona, regio luogotenente generale in Calabria, per ottenerne aiuto e collaborazione. Il 16 ottobre 1487 il C. ebbe ordine ...
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FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] quella francese, partecipando alla schiacciante vittoria che di fatto condannò al fallimento l'attacco francese in Aragona. Dopo la morte di Pietrod'Aragona, avvenuta l'11 nov. 1285, fu soprattutto il F. a sollecitare l'ammiraglio Ruggiero di Lauria ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietrod'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] nel 1282.
La congiura, che si alimentava del disagio provocato dalla ferma politica di restaurazione del potere reale perseguita tenacemente da Pietrod'Aragona, ebbe il suo epicentro nella Valle di Noto e fu diretta, oltre che da B., da Gualtieri di ...
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ANGLONA, Stefano d' (d'Anglone; d'Aglone)
Francesco Sabatini
Appartenne alla famiglia dei signori di Agnone, nel Molise, e visse nel sec. XIII. Nell'agosto del 1228 fu nominato, insieme con Pandolfò [...] tempo della lotta antiangioina condotta da Pietrod'Aragona e da Corrado d'Antiochia, aderì al partito di quest , pp. 152 s., 166, 173, 189 s., 213 s.; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, in Arch. stor. per le prov. napol., XI(1886 ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....