FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] successo iniziale dell'insurrezione.
Dopo il Vespro il F. fu tra i nobili ribelli che stipularono il patto con Pietrod'Aragona; il suo nome, tuttavia, figura soltanto dopo quelli dei quattro capi riconosciuti (Alaimo da Lentini, Giovanni da Procida ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] di ubidienza fatta alla Santità di Clemente X in nome di Carlo II il felice Re delle Spagne e di Marianna d'Austria…, da d. Pietrod'Aragona... con le notitie delle solennità... nel mese di gennaro dell'anno 1671, Roma 1671.
Ma la sua fortuna non fu ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] che erano state saccheggiate con la connivenza del C. al tempo della Communitas. Il 13 ott. 1282, infatti, Pietrod'Aragona lo incaricò di condurre nel territorio soggetto al suo giustizierato un'accurata inquisizione sui cavalli e gli altri animali ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] preparava uno studio che non è più apparso.
Circa il suo insegnamento per gli anni successivi si sa solo che nel 1490 ebbe come allievo Pietrod'Aragona, secondogenito del duca di Calabria e di Ippolita Maria Sforza. Suo discepolo si dichiara anche ...
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ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] conquistò Potenza (15 aprile) e altre località, occupò in giugno parte della costiera d'Amalfi e, spostatosi in Calabria, batté l'infante Pietrod'Aragona, porgendo aiuto a Reggio assediata. Nel 1441 faceva parte dell'esercito angioino-sforzesco che ...
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CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] nella fedeltà al sovrano, Luigi di Lofreda, questi aveva il mandato di rivolgersi al C., allora governatore di Pietrod'Aragona, regio luogotenente generale in Calabria, per ottenerne aiuto e collaborazione. Il 16 ottobre 1487 il C. ebbe ordine ...
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FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] quella francese, partecipando alla schiacciante vittoria che di fatto condannò al fallimento l'attacco francese in Aragona. Dopo la morte di Pietrod'Aragona, avvenuta l'11 nov. 1285, fu soprattutto il F. a sollecitare l'ammiraglio Ruggiero di Lauria ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] di percepire le decime di tutta la diocesi.
Con la rivolta dei Vespro e la venuta in Sicilia di re Pietrod'Aragona, il B. dovette trovarsi in difficoltà, cosicché abbandonò, come il fratello Giovanni, la diocesi, per riparare probabilmente presso la ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietrod'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] nel 1282.
La congiura, che si alimentava del disagio provocato dalla ferma politica di restaurazione del potere reale perseguita tenacemente da Pietrod'Aragona, ebbe il suo epicentro nella Valle di Noto e fu diretta, oltre che da B., da Gualtieri di ...
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ANGLONA, Stefano d' (d'Anglone; d'Aglone)
Francesco Sabatini
Appartenne alla famiglia dei signori di Agnone, nel Molise, e visse nel sec. XIII. Nell'agosto del 1228 fu nominato, insieme con Pandolfò [...] tempo della lotta antiangioina condotta da Pietrod'Aragona e da Corrado d'Antiochia, aderì al partito di quest , pp. 152 s., 166, 173, 189 s., 213 s.; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, in Arch. stor. per le prov. napol., XI(1886 ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....