MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] rinnovata nel 1470: Carlo in particolare era stipendiato di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli.
Nel 1477, ammalatosi Carlo in modo di alcuni armati milanesi agli ordini del conte Giovan Pietro Carminati di Brembilla detto il Bergamino: i Faentini ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] egli è già designato come canonico della metropolitana di S. Pietro di Bologna (Frati, p. 169). In quell'estate facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] , cardinale prete del titolo dei Ss. Marcellino e Pietro, avrebbe dovuto fare ritorno in Sicilia, godendo della immediati, poiché il matrimonio tra Federico e una sorella del re d'Aragona venne celebrato solo diversi anni dopo, nel 1208, ma la sposa ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] .
Nel 1517, alla notizia della morte del re Ferdinando d’Aragona, Matteo Barresi partecipò, seppure in posizione defilata, ai tumulti di Matteo e assenti nell’inventario post mortem di Pietro, scritto nel 1571. Fino alla conclusione del mandato di ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] in modo semiclandestino ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila solo isolamento dei Camponeschi e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il G. giunse a una rottura ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] a lite giudiziaria con i cardinali Edoardo Farnese e S. Tagliavia d'Aragona, commendatario dell'abbazia di S. Maria d'Altofonte, che si rifiutarono di pagare le tasse imposte dal D. sui loro benefici per il finanziamento del seminario. La causa si ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] medicei, e che dal reale palazzo di Pietro Leopoldo I furon fatti passare alla Laurenziana". L 381-416, la Vita del re Alfonso d'Aragona, dal cod. Maruc. 76.
Questi studi svelano la vasta cultura del D., interessata a più di un aspetto della ricerca ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] Berengario di Provenza, F. celebra il re Alfonso II d'Aragona, fratello di Raimondo e marchese di Provenza, da poco Montfort assediato a Muret, F. si adoperò per convincere Pietro II, re di Aragona (che aveva preso le difese dei suoi vassalli contro ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] , né strettamente necessario ipotizzarlo) "nei giorni che precedettero o seguirono la morte del re Pietro III, a celebrazione della lotta sostenuta dal sovrano d'Aragona contro gli invasori francesi" (Asperti, p. 180 n. 126). Il sonetto fu scritto ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] le discussioni letterarie. Trissino, che aveva dato ad Andrea di Pietro della Gondola il nome di Palladio, diede al M. quello, a raccolte poetiche d'occasione. Tra queste emergono Il tempio della divina signora Giovanna d'Aragona (Venezia 1555) e ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....