BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] da Camarano, figlio di quel Bonifacio che aveva guidato la sollevazione di Corleone. Dopo lo sbarco di Pietrod'Aragona protestò presso il re contro l'intromissione dei funzionari regi nella giurisdizione arcivescovile, ottenendo il 12 ott. 1282 ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] il Bello, lo qualificò suo familiare (Delisle, p. 91) e persino Pietrod'Aragona, il grande rivale di Carlo d'Angiò, cercò di conquistame la benevolenza donandogli una coppa d'argento (Carini, p. 17). Non sembra vi fosse riuscito: dopo lo scoppio ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] 'attenzione si era spostato dall'Adriatico alla costa tirrenica. All'inizio del 1283 Carlo d'Angiò, prima di partire per Bordeaux per il duello con Pietrod'Aragona, nominò suo figlio Carlo di Salerno, il 12 gennaio, vicario generale del Regno; anche ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] guelfa e ostile agli Svevi, non esita a dare un giudizio prevalentemente negativo del primo sovrano angioino, al punto che Pietrod'Aragona viene identificato come lo strumento del castigo divino, per punire le colpe di Carlo e la malvagità dei suoi ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] . Rimase gravemente ferito nella sfortunata battaglia di Ponza, e durante la prigionia milanese di Alfonso combatté al seguito di Pietrod’Aragona, nelle campagne di Calabria e Lucania fino all’assedio di Napoli del 1438, in cui il fratello del re ...
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SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] disegno preparatorio rintracciato – la raffigurazione di Pietrod’Aragona che offre il suo regno a a confronto (catal., Bologna), a cura di M. Faietti, con la collaborazione di D. Cordellier, Milano 2002, pp. 296-305 e 308; M. Faietti, Schede nn. ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] 1355 e ancora Innocenzo VI gli scrisse pregandolo di intercedere con il doge di Venezia per negoziare la pace tra Pietrod’Aragona e i «dilecti filii Venetorum et Januensium Communia» (Tarlazzi, 1876, II, pp. 268 s.). Il ruolo strategico di Vassalli ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] non imposto, ma liberamente scelto dai siciliani – come era accaduto all’indomani del Vespro del 1282 con re Pietrod’Aragona – che avrebbe dovuto impegnarsi a non imporre gabelle, angherie e dazi sull’esportazione granaria, a liberare i siciliani ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] tentò anche, ma invano, di stringere un'alleanza con Carlo I d'Angiò, re di Sicilia. Pur di ottenere qualche risultato, consegnò riconcesso. Nel 1282 l'alleanza antiangioina capeggiata da Pietrod'Aragona cercò nel G. il referente per la Toscana: ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] e la Francia dopo la cacciata degli Angiò dalla Sicilia.
In risposta a tale offesa Martino IV aveva tolto a Pietrod’Aragona il Regno e lo aveva offerto, tramite la mediazione del cardinale Giovanni di S. Cecilia, al re di Francia Filippo, che ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....