Bacone, Ruggero (ingl. Roger Bacon o Bachon) Filosofo e scienziato (Ilchester, Somersetshire, 1214 ca
forse Oxford dopo il 1292), detto talora per la sua vasta cultura Doctor mirabilis. Discepolo a Oxford [...] B. vede in Dio l’intelletto agente, come Guglielmo d’Alvernia e Adamo di Marsh – diviene così condizione indispensabile non sec.), B. seppe intendere – soprattutto per l’influenza di Pietro di Maricourt e per la lettura di libri astrologici e ‘magici ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] -latina.
Nelle rime di Guglielmo IX duca d’Aquitania e conte d’Alvernia e di Poitiers appare già formata la concezione più agevole, con una più sensibile naturalezza, si distinsero Pietro Rogier e altri, tra i quali spicca Bernardo di Ventadorn ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] "potere delle chiavi" fu da Gesù trasmesso a S. Pietro e agli apostoli riuniti, e pertanto alla Chiesa, varî della contrizione. Un passo innanzi si compie con Guglielmo d'Alvernia e col distinguere più nettamente l'attrizione dalla contrizione, ...
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MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] Maresciallo della lingua d'Alvernia, l'Ospedaliere della lingua di Francia, l'Ammiraglio della lingua d'Italia, il Gran Folco de Villaret (1305-1319), conquistatore di Rodi, Fra Pietrod'Aubusson, difensore di Rodi nel 1480, Fra Fabrizio del Carretto ...
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PUY, Le (A. T., 35-36)
Wanda RABAUD
Clarice EMILIANI
Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Loira, con 20.288 ab. nel. 1931; sorge al centro del Velay in un bacino verdeggiante solcato [...] romanica con architrave scolpita nello stile d'Alvernia; l'altro, del For, è un bell'esemplare d'arte di transizione (inizî del chiese di S. Bartolomeo (secolo XII), S. Lorenzo e S. Pietro (secolo XIV). Sopra un picco isolato, alto 85 metri, è ...
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MOULINS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Giulio CAPODAGLIO
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dell'Allier, con 22.225 ab. (1931). È situata in una fertile pianura [...] abbaziale cluniacense di S. Pietro, la cui costruzione fu cominciata alla metà del sec. XI, e nell'esterno fu un poco rimaneggiato nel sec. XV, conserva le tombe dei duchi di Borbone: cioè la tomba di Luigi II e di Anna d'Alvernia, degl'inizî del sec ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] vide l'intervento del vescovo insieme con quello dei predicatori, Pietrod'Alais e Rolando di Cremona; lo stesso avvenne a Narbona, Rolando da Cremona, ottenne la licentia docendi da Guglielmo d'Alvernia nel 1229; nel convento di S. Germano iniziò ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] i Latini si ritirarono entro fortezze in pietra sempre più massicce e costose. I anche per il priore di Alvernia, Odon de Montaigu, sepolto Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. Pringle, The Red Tower (al-Burj al-Ahmar): ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] è questa la posizione di Guglielmo di Alvernia [1180 ca.-1249 ca.] e di Tommaso d’Aquino).
Il dibattito sulla natura dell’ ebbe applicazione presso i medici e gli astrologi medievali, come Pietrod’Abano – è che se è impossibile conoscere la natura ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] e un personaggio clamidato, in cui si è proposto di riconoscere Pietrod'Illiria, il fondatore della basilica (Jeremias, 1980). Il programma le serrature (p. di Notre-Dame a Orcival in Alvernia, secc. 12°-13°). L'impiego di parti plastiche, molto ...
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