Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] , e molti testi ‘ermetici’ perché posti sotto il nome di Ermete Trismegisto. Di m. trattarono nel Medioevo dotti famosi, come Pietrod’Abano e Ruggero Bacone, Arnaldo di Villanova e Raimondo Lullo. La m. era intesa come la scienza per eccellenza, in ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] aristotelica della 'fisica' è poi integrata e complicata da altre tradizioni culturali: galenica, come nel Conciliator di Pietrod'Abano, autore dell'Expositio in librum Problematum Aristotelis (1310); stoica e neoplatonica, come nel De triplici vita ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] . Un principio che segue tale teoria – e che ebbe applicazione presso i medici e gli astrologi medievali, come Pietrod’Abano – è che se è impossibile conoscere la natura della sostanza divina, è sempre possibile attingerla attraverso gli effetti che ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] farsi una ragione di operazioni per loro non comprensibili, hanno sospettato di magia e anche di necromanzia filosofi come Pietrod'Abano e Cecco d'Ascoli, e l'autore non manca a questo proposito di rilevare come, al contrario, molti altri, che sono ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] , la cultura universitaria medievale, a partire da Pietrod'Abano, ha ritenuto Aristotele e Galeno come sostanzialmente concordi di vecchio e di nuovo; le nuove traduzioni di Pietro Alcionio e di Vatable sono utilizzate nei punti controversi, ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] eterodossa. Dieci anni prima, a Padova, l'Inquisizione aveva riesumato e bruciato il cadavere dell'illustre filosofo naturale Pietrod'Abano (1250 ca.-1315), presumibilmente per aver egli posto in dubbio i miracoli, ivi compresa la risurrezione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Palazzo Schifanoia (1470 ca.), utilizzando sia Albumasar sia Manilio. Ma è ancora da Albumasar, attraverso la mediazione di Pietrod’Abano, che attinge il tema della congiunzione tra Giove e la Testa del Drago come momento favorevole alla preghiera ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] la maggior parte raccolte di dotti del XIII e XIV sec.; famosa è la redazione e il commento dei Problemata di Pietrod'Abano, il quale afferma di avere tradotto dal greco anche una parte dei Problemata di Alessandro e di Cassio. I Problemata trattano ...
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colcodea
colcodèa s. f. [dal lat. mediev. colcodea o colchodea, storpiatura, attraverso l’arabo e il successivo adattam. lat. del 12° sec. alcocoden o alcochoden, della voce astrologica persiana kadkhudah, indicante il pianeta o la stella...