Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] naós (cella) in cui l'immagine era custodita; l'epíklēsis, invocazione irresistibile quando era fatta ritualmente La religione degli Etruschi, in: Storia delle religioni, diretta da Pietro Tacchi Venturi, rist. accresciuta della 2. ed.,Torino, Utet, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La soppresse ottennero la possibilità di rimanere come custodi di abbazie storiche riconosciute di importanza monumentale ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , XIII [1889], p. 13), e poi custodirlo diligentemente fino al prossimo capitolo, che si sarebbe dovuto e poco dopo Gregorio XI gli affidava un incarico molto delicato. Pietro Arsehn di Pamiers, vescovo di Montefiascone (la città solo di recente ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] del 1221, ed il 10 marzo, in seguito alla morte di Pietro Cattani, fu nominato vicario dell'Ordine. In questa veste E. della vicenda di Elia. Nella Vita I E. compare come attento custode dell'Ordine e premuroso e amorevole sostegno per lo stesso S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] furono gli episodi di tensione interna alla Compagnia tra i custodi dell’ortodossia e coloro che, tra i membri dell’ censurata dai revisori interni. Secondo la testimonianza di Pietro Verri, ancora negli anni Quaranta del Settecento la filosofia ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] chiesa plebana di S. Vincenzo in Galliano (Cantù), di cui era custode e che egli stesso aveva fatta restaurare e affrescare (Ansaldi, pp. Rainaldo di Pavia, Alberico di Como, Landolfo di Torino, Pietro di Tortona e Leone di Vercelli.
Come in tutta l' ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] il papa, nonostante le proteste dei membri del capitolo (provinciali e custodi, i quali erano dunque in massima parte con lui), egli chiese 101-111; R. Manselli, La "Lectura super Apocalipsim" di Pietro di Giovanni Olivi, Roma 1955, pp. 104-123; M. D ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] D., a Morone, a Soranzo e a Grimani, e li custodì personalmente. Il D. ottenne tuttavia un breve (31 maggio pp. 570-571, 600-601, 603; G. Manzoni, Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, in Miscellanea di storia italiana, X (1870), pp. 221, 238, ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Genova, nella casa di suo fratello Nicolò, dal tipografo milanese Pietro Paolo Porro, chiamato apposta da Torino per l'occasione. esitò a prendere apertamente posizione contro i custodi della tradizione scolastica, sostenitori dell'intangibilità del ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] lo troviamo più tardi - nel 1524-25 - fra i custodi dell'ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, uno degli da G. Salvadori, Roma 1911; P. Paschini, S. G. T., Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini, Roma 1926; E. Lucatello, S. ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...