Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] lateranensi) e di ‘eretici’ giunti dall’esterno, come Pietro Martire Vermigli e Aonio Paleario. Il ritorno alla ‘pace’ circolare nei documenti di cui sono stati amorosi ordinatori e custodi” […]. In certo qual modo Berengo li decostruisce, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] anche di studio. L’8 agosto 1910 aveva scritto a Pietro Silva: «Prima di studiare il gesuitesimo ho sentito il bisogno di istituzioni. In primo piano venivano gli eretici, non i custodi della tradizione; il rapporto tra mito e ragione cambiava, ...
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Benedetto XII
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège, distretto di Pamiers) nella Contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra il 1280 [...] completamente nuovo affidava alle comunità l'elezione dei custodi e dei guardiani, che fino ad allora erano interesse ordinando il rifacimento della copertura della basilica di S. Pietro, opera molto costosa, ricordata da un'iscrizione. Convinto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] e dei materiali modenesi tra il 1770 e il 1771 si veda Di Pietro Lombardi 1996, pp. 47-65).
La Storia, ultimata in undici formare un’istoria intiera. Testimoni oculari, cronisti locali, custodi di memorie private nel progetto muratoriano, Atti della ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] dallo Sforza cavaliere aurato, insieme con l'ambasciatore fiorentino Pietro Boccaccini e ricevette in dono una tunica d'oro. Alla ai sigilli, otto coadiutori, cinque registratori, due custodi agli archivi. Come capo dell'amministrazione del castello ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] chiesa di S. Marco, circa l'elezione e la conferma dei custodi di essa. Vertenza, in apparenza priva di importanza, ma che in , con gli assegni ed i poteri dati in precedenza a Pietro Zen, e di quattro sopracomiti alle stesse condizioni di quelli ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] nella setta gnostica degli arcontici, fondata da un eremita di nome Pietro e diffusa in Palestina e in Armenia nel 4° sec.: che dà il nome all’anno) e i sei tesmoteti (custodi delle leggi). In origine potevano rivestire l’arcontato solo gli eupatridi ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] scontro con Enrico IV, Gregorio definisce la potestà universale di Pietro e dei suoi successori muovendo da un’interpretazione del passo del pontefice e della curia, che divengono i custodi e titolari legittimi delle insegne imperiali.
Simone di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] quella privata, che il comune cittadino aveva gelosamente custodito quale presidio emblematico della coesione sociale. Eminente tra poteri del papa in virtù dell’investitura di Cristo a Pietro, ma anche, in sede temporale, sul precedente del ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di tutto il popolo', i socialdemocratici austriaci, fedeli custodi dell'unità del partito, nel congresso di Linz del determinarono nel 1947 la scissione tra il Partito Socialista di Pietro Nenni (1891-1980) e il Partito Socialista Democratico Italiano ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...