È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] la fonte di Mnemosine. Quivi dànno la parola d'ordine ai custodi e sono lasciate passare per recarsi a subire il giudizio di di questo mondo fisico e la creazione di un "nuovo mondo" (II Pietro, III, 13; Rom., VIII, 19; Apocalisse, XXI, 1 segg.).
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] coi demoni, ché anzi ogni uomo ne ha una a sua custodia e difesa: a differenza però degli Amesha spenta, le Fravashi hanno ritrovano ai piedi del Cristo nella dalmatica del tesoro di S. Pietro a Roma (secolo XIV), le Dominazioni, le Virtù, le Potenze ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] attiguo alla basilica e quelle meglio conservate in S. Pietro. Anche l'arte del vetro, largamente adoperata sin dallo oltre sei secoli ne erano stati intelligenti e gelosi custodi, trasferendo in altro edificio nuovamente costruito il collegio ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] (24 marzo), Raffaele (24 ottobre) e gli Angeli custodi (2 ottobre), poi san Giovanni Battista di cui si un'unica festa collettiva che cadeva nell'ottava dei santi Pietro e Paolo (29 giugno), poi furono stabilite altrettante feste particolari ...
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. Nome generico dato a collegi di dieci membri, suddistinti poi con espressioni indicanti le loro particolari funzioni. S'incontrano così nella storia del diritto romano i seguenti collegi:
Decemviri (st)litibus [...] una nuova comunità, allora il collegio prendeva il nome di coloniae deducendae.
Decemviri sacris faciundis. - Collegio sacerdotale dei custodi degli oracoli sibillini, originariamente composto di due membri, poi di dieci (donde il nome) dal 367 a. C ...
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Uomo pubblico ed economista, nato a Capodistria l'11 aprile 1720, morto a Milano il 22 febbraio 1795. Fu studente a Padova e coltivò prima la giurisprudenza, poi la geometria, mostrando anche vivo interesse [...] cercato nell'industria.
Venuto in discordia con Pietro Verri per gelosie burocratiche, confutò le sue anima e corpo sopra stampi forestieri, proclama il dovere d'una gelosa custodia dei nostri prodotti spirituali, grida che "un italiano in Italia non ...
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Primate d'Ungheria, nato nel 1442 a Erdöd (comitato di Szatmár), morto nel 1521 a Esztergom. Suo padre, Francesco, era vassallo nel feudo di Erdöd, della celebre famiglia Dragfi. Educato dal fratello Valentino [...] titolo di conte dí Erdöd, trasmissibile agli eredi del nipote Pietro. La sua fortuna s'avviò anche a più alti voli, fiorini, quelli del precedente vescovato; nel 1493 fu uno dei custodi della corona, al principio del 1498 vescovo di Esztergom e ...
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Dottore e prefetto della biblioteca Ambrosiana, nato in provincia d'Alessandria nel 1632, morto il 22 aprile 1699. Laureatosi e venuto a Milano, entrò negli oblati e divenne professore nei seminarî lombardi. [...] Parigi 1687 (premesso al tomo I del Museum Italicum); L. A. Muratori, Antiquitates Italicae, V, col. 73; P. Verri e P. Custodi, Storia di Milano, Milano 1824-25; A. F. Frisi, Memorie storiche di Monza, Milano 1794; P. F. Argelati, Bibliotheca Script ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] il principe Miezko I di Polonia e sua moglie Oda donarono a S. Pietro la loro terra, che si estendeva a Nord fino al mar Baltico, a cura di E. Pastorello, ibid., XII, 1, p. 187; Cronica dei custodi (a. 1100?), a cura di G. Grazzini, ibid., XXIV, 1, ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] nel 1914 e dal matrimonio nacquero cinque figli (Vittoria, Ida, Pietro, Anna e Sara).
Laureatosi nel giugno 1912 (relatore Gentile, correlatore : in primo piano venivano gli eretici, non i custodi dell’ortodossia; il rapporto tra mito e ragione, tra ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...