PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] , dove si arruolò come semplice granatiere nella legione lombarda in via di costituzione: stando alla testimonianza di PietroCustodi, egli avrebbe fatto quella scelta anche per sfuggire ai creditori, ma l’insinuazione – quand’anche fosse fondata ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Consiglio di Stato del Regno d’Italia napoleonico per le sessioni delle Finanze e dell’Interno collaborando con PietroCustodi, che influenzò moltissimo la sua formazione intellettuale, e con il ministro delle finanze Giuseppe Prina. Perse l’incarico ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] modernità sconvolgente, che avrebbe attirato l’attenzione dei rivoluzionari italiani (tra i quali Filippo Buonarroti e PietroCustodi, il quale diede all’abate un grandissimo rilievo nella sua raccolta degli Scrittori classici italiani di economia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] all’Europa più avanzata. E grande suggestione esercitò pure il lavoro che il Romagnosi svolse, in collaborazione con PietroCustodi e con Melchiorre Gioia, con la fondazione degli «Annali universali di statistica» (1824), maggiore matrice di questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] v. anche Colapietra 1973. Molti degli autori di questo e del prossimo paragrafo sono stati pubblicati nella raccolta di PietroCustodi, del 1803-1816, Scrittori classici italiani di economia politica, ristampato a Roma, da Bizzarri, nel 1965-1969, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] . 247-48).
Agli economisti sopra accennati dovremmo qui aggiungere altri nomi tra i quali certamente PietroCustodi, Luigi Valeriani, Alessandro Manzoni, Pellegrino Rossi, Antonio Scialoja, Francesco Fuoco, Lodovico Bianchini, Giuseppe Pecchio, Luca ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] in via Andegari (dove viveva il F. con la sua famiglia), otto in viale Pasubio, uno in via Col di Lana, due in via PietroCustodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù e via Victor Hugo, sempre a Milano, ma attraverso la S.a. Edile per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] nella prima età moderna, a cura di A. De Maddalena, H. Kellenbenz, Bologna 1984, pp. 249-321.
V. Criscuolo, Il giacobino PietroCustodi, Roma 1987.
L. De Rosa, Banchi pubblici, banchi privati e monti di pietà a Napoli nei secoli XVI-XVIII, in Banchi ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] si può fare, raccogliendo i preziosi elementi sulla vita e l'attività dei nostri riformatori contenuti nelle carte di PietroCustodi conservate alla Biblioteca Ambrosiana (Z 248-9) e alla Bibliothèque Nationale a Parigi (Mss. italiens 1545-1566). Di ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] , affrontò alcuni contrasti con il principe vescovo di Trento, Pietro Vigilio Thun, che tuttavia gli concesse nel 1793 il titolo politica e alla filosofia. Nel 1824 fondò con PietroCustodi e Melchiorre Gioia gli Annali universali di statistica, ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...