L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Luce, lo si è detto, poca: Quintino Sella, l’occhiuto custode del bilancio ai tempi della Destra, obbligava i suoi impiegati a di contegno, di tatto», è descritto il futuro prefetto Pietro Bertarelli nel 1879 (ibid.); e di un sottosegretario all’ ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] Né a questo si arrestò. Volle che la scienza avesse assidui custodi che la conservassero e via via l’accrescessero e la dilatassero; sospesi dall’insegnamento Giosue Carducci, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, accusati di aver creato scandalo fra la ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] stesso avvenne del resto per Raffaino de Caresini nel 1365(82), mentre Pietro Rossi nel 1390 si vide aumentare il salario fino a venti lire perché non aveva voluto farsi perquisire e consegnare ai custodi dei signori di notte le armi che portava ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] 'augura che possa esserle sempre vicino: La tua magnificenza in me custodi, / sì che l'anima mia, che fatt'hai sana, , La V.N., cit., p. 119), certo nel 1360 circa ad opera di Pietro (lez. cod. Ashburnham 841; cfr. L. Rocca, Di alcuni commenti, ecc.; ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] Ezrā, che viaggiò e operò in Italia e nella Francia meridionale; Pietro Alfonsi, che si convertì al cristianesimo e per un certo periodo secolo. Allo stesso modo, gli averroisti, i custodi delle dottrine aristoteliche, entrarono in conflitto su molte ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] nella pietà, e a tutti gli imperatori ortodossi e ai custodi dell’ortodossia. Giacché le parole della economia divina si sono romani imperatore cristiano, con le virtù e le opere di Pietro il Grande, primo imperatore di tutta la Russia e degli ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] e di cardinali di Avignone, guidati da Jean de la Grange (i cosiddetti ‘Marmousets’), custodi delle memorie di Filippo il Bello, nel culto di Celestino V, l’eremita Pietro da Morrone, posto a contraltare di Bonifacio VIII, a cui fu ispirato l’ordine ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] ispirazione divina dai quattro esseri celesti dell'Apocalisse, custodi del trono di Dio: Matteo sbigottito medita, caput mundi, la Chiesa con la figura allegorica della luce divina, Pietro e Paolo come loro primi martiri e patroni. Nel gruppo di ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] 1886; G. Pontano, Urania, in Carmina, a cura di B. Soldati, Firenze 1902; Pietro da Eboli, De rebus Siculis carmen, in R.I.S.2, XXXI, 1, a 'istoria intera: testimoni oculari, cronisti locali, custodi di memorie private nel progetto muratoriano. Atti ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] Ptoion). E accanto a immagini umane, quelle dei custodi delle tombe, come leoni, sfingi, più raramente sirene Sebastiano-Zeus seduto di S. Agnese in Agone o l'Anacreonte-San Pietro della cattedrale di Paliano.
Bibl.: J. Lange, Darstellung des Menschen ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...