Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Settignano, il borgo sotto Fiesole famoso per le cave della bella pietra serena, che vi veniva estratta e lavorata: «Il latte della pittori ferraresi Ercole de’ Roberti e Francesco del Cossa che lasciarono certo su di lui durature impressioni, ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] sede papale, fu eletto (1410) un nuovo pontefice, il cardinale Pietro Filargis arcivescovo di Milano, con il nome di Alessandro V. Ma, V con la nomina a suo successore del cardinale Baldassarre Cossa con il nome di Giovanni XXIII. Nel 1414 venne ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] individuate dal governo, il ritenere che vi fossero morti San Pietro e San Paolo, valsero a dare a questa persecuzione un . N. fu scelto a protagonista di drammi, come quello di P. Cossa (1871; dall'autore definito "commedia") e opere in musica (A. ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] ), più antica e pure senese quella della cappella di S. Pietro d'Alcantara (sec. XIII-XIV) e su cartone dello stesso cui si possono anche associare i nomi di maestri: di Francesco Del Cossa, del Francia.
A Roma, al tempo di Giulio II fu giustamente ...
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FROTTOLA
Mario PELAEZ
Gaetano CESARI
. Componimento poetico, la cui caratteristica è l'affastellamento (lat. medievale frocta) di pensieri e fatti bizzarri e strani senza nesso e quasi talvolta senza [...] Cariteo; in Roma, Serafino Aquilano, imitato a Milano dal Cossa e a Pavia dal Testagrossa.
Ma l'importanza musicale della Leo Hasler.
Bibl.: V. Cian, Motti inediti e sconosciuti di M. Pietro Bembo, Venezia 1888, pp. 95-102; F. Flamini, Per la storia ...
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ORDELAFFI
Augusto Campana
Signori di Forlì e di altre terre di Romagna. Le notizie più antiche date dalle cronache sono leggendarie o inesatte. È stato supposto, forse a ragione, che provenissero da [...] Treviso. Il primo sicuramente ricordato è un figlio di Pietro "de Ordelaffo", nel 1170 (Tolosano, Chron., 69). Alla fine del anni di libertà comunale e di governo del legato Baldassarre Cossa, finché Giorgio, un bastardo di Teobaldo di Lodovico, e ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Gli altri pezzi hanno stime inferiori (64). All'asta dei beni di Pietro Tomasi i Problemata di Aristotele vanno venduti per 6 ducati e 12 soldi, stesso Andrea Mantegna ed egli ne fa dono a Giovanni Cossa, ministro del re Renato d'Angiò, e al re ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] a papa Urbano V le condizioni miserevoli della città di san Pietro, la cui stessa basilica cadeva in rovina come quelle di San ha parso il debitto mio de volerne fare nota di questa cossa in perpetua memoria et a ricordo deli posteri nostri [...> ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] li Signori la vuol veder - è delle degne cosse de Venetia" (129). Introduce cioè a un percorso citati nella n. che precede.
212. Il primo proto citato dalle fonti, Leonardo di Pietro, è già morto tra 1501 e 1502: A.S.V., Patroni e Provveditori all ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] E basta anche una mezza riga fulminea. "Creature, cossa diseu de sto tempo?". Così, in prima battuta, ibid., VIII,
Roma 1966, pp. 716-717.
45. V. Giuseppe Lusina, Arduino, Pietro, ibid., IV, Roma 1962, pp. 66-68 e Mario Gliozzi, Arduino, Giovanni, ...
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