Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] zone marginali e iperculte come l’Hypnerotomachia di Francesco Colonna o l’Eneide di Annibal Caro (Vitale 2007: una prosa ‘naturale’ e pragmatica e di ciò che costituì la pietra dello scandalo per l’ottica cruscante, ovvero di tutte quelle tecniche ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] , p. 251). Un gruppo di sonetti sono indirizzati a Vittoria Colonna, di cui il B. loda i meriti letterari, altri a ., XVI(1885), p. 45; V. Cian, Un decennio della vita di Pietro Bembo, Torino 1885, p. 119; Id., Un medaglione del Rinascimento, Cola ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] Raverta il B. dispensa iperbolici elogi al "divinissimo Pietro", e l'Aretino non mancò di ricompensare il con Vicino Orsini e rende omaggio a Giulia Farnese; frequenta Vittoria Colonna e Giovanna d'Aragona. Si recò anche a Siena e compianse la ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] fatto che l'operetta venne bruciata per mano del boia a piazza Colonna il 19 nov. 1774 spiegano la sua fortuna; infatti almeno ballo al palazzo Chigi, fece costruire dall'architetto Pietro Camporese una spettacolare e costosa macchina di fuochi ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi (Aristotele e i suoi commentatori arabi, s. Tommaso, Egidio Colonna), dai trattatisti (Vincenzo di Beauvais, Guglielmo Peraldo) ai moralisti (Innocenzo ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XIX (1887), pp. 222 ss.; F. Colonna di Stigliano, Un senese brontolone alla corte di Napoli, in Napoli d'altri tempi, Napoli 1911, pp. 131 ss.; A. Neri, Le relazioni ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] esercito sardo, fu chiamato da lui per organizzare una colonna di volontari che doveva operare una diversione nello Stato Popolo, La Nazione), poi nel 1872, con l'appoggio di Pietro Bastogi e di Luigi Guglielmo de' Cambray Digny, fu chiamato ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] Recanati. Nel 1868, tornata a Perugia, sposò Pietro Brunamonti. Con il matrimonio raggiunse un sereno e febbr. 1903, pp. 456-467. Vedi inoltre: C. Antolini, A. B. e V. Colonna, Firenze 1904; C. Curatolo, Della vita e delle opere di M. A. B. B., Roma ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] , di collazione regia, di San Pietro di Campogalano, di Santa Vittoria, di San Pietro a Leporano e di Santa Lucia i cardinali di opposizione stringevano in Roma con Prospero e Fabrizio Colonna una lega segreta contro l'ora mentovato Alessandro VI, l' ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] vale, ad esempio, per i membri delle grandi famiglie (Orsini, Colonna, Baglioni e così via); in questo caso ho per lo più Cavalcanti, a Iacopo Nardi, a Luca Della Robbia e Pietro Paolo Boscoli, a Niccolò Guicciardini giovane, a Piero Vettori ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnato2
colonnato2 s. m. [dal lat. tardo columnatum, der. di columna «colonna»]. – 1. Motivo architettonico costituito da una serie di colonne collegate superiormente da architravi piani o da arcate di vario tipo: il c. di Piazza S. Pietro...