Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] a Simeone Stilita, facilmente riconoscibile per la presenza della colonna. Si tratta di immagini che compaiono su un certo numero sfondo della predella del polittico che ordinarono a Pietro Lorenzetti (Siena, Pinacoteca Naz.). Più semplice, ...
Leggi Tutto
TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] area sublacense confluì nei domini degli Orsini e dei Colonna di Palestrina, mentre il settore dell'Agro Romano in legno, Roma 1943; M. De Vita, Il restauro della chiesa di S. Pietro in Tivoli, BArte, s. IV, 36, 1951, pp. 174-179; M. Petrocchi ...
Leggi Tutto
DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di piazza del Parlamento (1927), una per piazza Colonna (1928), un'altra per il riassetto del . Luca, s. 6, VIII (1965-1966); cfr. A. Lancellotti, La facciata di S. Pietro e la sua futura sistemazione, in Roma, I (1923), pp. 435 ss.; A. Muñoz, ...
Leggi Tutto
CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] quali Michelangelo, Giorgio Vasari, Pieter Bruegel, Vittoria Colonna. In particolare strinse amicizia con il giovane Domenico il 3 genn. 1578, e fu sepolto nella chiesa di S. Pietro in Vincoli (Golub, 1980). Nel suo testamento vengono menzionati, tra ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] B. alle sue più felici operazioni di pittura: dai nobilissimi SS. Pietro e Paolo in S. Cecilia in Trastevere (1601), al S.Andrea è già l'esordio dell'opera dedícata al cardinal Girolamo Colonna, la prefazione "al Virtuoso lettore" nella quale il B ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] , Ferentino - venendosi in tal modo a scontrare con gli interessi dei Colonna che gravitavano in quella zona -, nella contea di Fondi, in Terra di Lavoro e nel patrimonio di S. Pietro in Tuscia, con una politica di acquisti che continuò anche dopo ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] in mosaico e attualmente si trova nell'aula delle benedizioni di S. Pietro).
Nel 1750 il M. fu eletto principe dell'Accademia di S. II (1923), 8, pp. 322-328; E. Berti Toesca, F. M. a palazzo Colonna, in L'Arte, XIV (1943), 1-2, pp. 7-13; E. Ricci, La ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] letto in chiave negativa e associato alla figura del folle alla colonna.
In questo stesso periodo Pitati consolidò la propria posizione all’ cavalier Giovanni da Lezze.
Stando alle parole di Pietro Aretino, inoltre, Pitati doveva avere ancora, alla ...
Leggi Tutto
BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] del B. appaiono direttamente attivi maestri d'opera francesi - Pietro di Savoia a Diest (1321), Jacques Picard ad Aarschot vistoso risalto sulla facciata. In alzato le più tradizionali colonne sormontate da ricchi capitelli, a doppio ordine di foglie ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] fine del sec. 7°-inizi 8°), il monastero benedettino di S. Pietro (832) e quello femminile di S. Vincenzo martire (994). culturali possono essere stati direttamente desunti da esempi di statue-colonna del duomo di Piacenza, intorno alla metà del 12° ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnato2
colonnato2 s. m. [dal lat. tardo columnatum, der. di columna «colonna»]. – 1. Motivo architettonico costituito da una serie di colonne collegate superiormente da architravi piani o da arcate di vario tipo: il c. di Piazza S. Pietro...