BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] ad apparire sconveniente e piena di torbido egoismo. Pietro scopriva in lei "un fondo di reale insensibilità Giulini, Nuovi documenti relativi all'avventura di Donna Maria Marina d'Este Colonna, ibid., XLVII (1920), p. 376; A. Casati, Giuseppe ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] capitolazione degli ultimi avversari del pontefice nel Lazio, i Colonna di Palestrina. Nell'aprile del 1401 gli fu e lo giustiziarono il 25 apr. 1405. Fu sepolto prima a S. Pietro, poi nella chiesa di S. Maria del Priorato sull'Aventino, dove si ...
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POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] e di Milano), imprigionarono il rettore pontificio Stefano Colonna che aveva preteso di occupare le fortificazioni di a opera del nuovo rettore Pietro Guerra.
Dopo la pace fra Polentani e Traversari, voluta nel 1295 da Pietro Guerra, l’anno seguente ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] nel 1290 quando i figli di Guido, Ostasio e Lamberto imprigionarono il rettore Stefano Colonna. L’accentuarsi delle lotte di fazione a Ravenna indusse il nuovo rettore Pietro Guerra a intervenire in città nel 1295 abbattendo le case di Guido e del ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] si recò a Firenze per ottenere dal pontefice Martino V Colonna che Tartaglia fosse ripreso al servizio della Chiesa: il . venne accusato di essere mandante dell'uccisione di un certo Pietro di Urbino; ma il pontefice lo scagionò dalla grave accusa. ...
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PIETRASANTA, Pietro di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pietro di. – Membro di una famiglia dell’aristocrazia milanese, non sono note le date di nascita e di morte, quest’ultima comunque antecedente [...] cappella, situata tra le attuali vie S. Tomaso, Giulini e S. Maria Segreta, dove erano conservate una mezza colonna, appunto la ‘pietra santa’, e una tavola di marmo, che un’antica tradizione connetteva a una battaglia vittoriosa di sant’Ambrogio ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] l'aveva arricchita di codici greci, era passata al cardinale Ascanio Colonna e, alla morte di quest'ultimo, era stata posta in vendita i più pregiati, gli eredi vendettero al cardinale Pietro Ottoboni, poi Alessandro VIII. Questi codici vennero infine ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] a parteggiare rispettivamente per gli Orsini, i Santacroce e per i Colonna, con i quali erano imparentati per mezzo dei Margani, i Della alla fine di agosto il D. impedì, insieme al fratello Pietro, l'altro uomo d'arme della famiglia, che venisse data ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] segretamente da Roma, per rifugiarsi prima nelle terre dei Colonna e poi nel Regno, lasciando la moglie incinta di . fu gravemente ferito in un agguato sulle scale di S. Pietro.
Il Pastor ritiene che responsabili di questo attentato siano stati gli ...
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CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] il periodo luglio-settembre 1447 e come abitante nel rione Colonna.
Niente altro sappiamo del C. fino a una"vendetta" C. verso la fine del secolo XV, erano state a lui comunicate da Pietro Polidori.
Fonti e Bibl.:Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 7934: G ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnato2
colonnato2 s. m. [dal lat. tardo columnatum, der. di columna «colonna»]. – 1. Motivo architettonico costituito da una serie di colonne collegate superiormente da architravi piani o da arcate di vario tipo: il c. di Piazza S. Pietro...