LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] Vocazione dei ss. Pietro e Andrea, dipinta per la cappella di S. Andrea nel cortile della chiesa di S. Pietro ad Aram, e ora a Caramanico, saldata il 25 giugno 1596 da Bernardo di Colonna (Pasculli Ferrara).
Il 13 nov. 1590 riscosse 40 ducati ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] piedi dellaCroce (B. 64, una delle poche tracce che ci siano rimaste del dipinto di Michelangelo per Vittoria Colonna) e l'anno dopo la Pietà di S. Pietro (B. 53), mentre sono sempre datate 1546 il Ratto di Europa da Giulio Romano (B. 109), Mosè che ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] S. Giuseppe dei Teatini, realizzando basi e capitelli delle colonne della chiesa. Nel 1632 Giacomo Besio lo chiamava per di S. Giorgio che uccide il drago ispirato a un dipinto di Pietro Del Po, per la matrice di Caccamo, della quale al G. viene ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] due statue di marmo, una di San Paolo, e l’altra di San Pietro, alte palmi 10 l’una, per la cappella di detto monsignore nella chiesa di una Venere e di una Minerva per due fontane in palazzo Colonna presso i Ss. Apostoli (Di Giammaria, 2013, p. 294 ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] il 21 giugno 1405), ugualmente sepolto nella basilica di S. Pietro in Vaticano. Dell’opera sopravvive soltanto la mutila lapide firmata un alto baldacchino a parete e da un sarcofago su colonne con i corpi dei due fratelli in abito militare distesi ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] 1814) poté contare sulla protezione dell'industriale tessile conte Pietro Antivari che divenne suo mecenate. Con il contributo di del giurista conte Giuseppe Vannutelli, sovrintendente dei Colonna, di cui nel 1861 sposò la figlia primogenita ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] concorso assegnò l'incarico, mai condotto a termine, a Pietro Piranio e Benedetto D'Amore.
Nel 1907 il G. G., in Corriere d'Italia, 7 genn. 1911; La scandalosa concessione di piazza Colonna…, ibid., 12 genn. 1911; V. Pica, L'arte mondiale a Roma 1911, ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] ).
Tra il 1702 e il 1703 realizzò la statua di S. Giovanni martire collocata nel braccio dritto di destra del colonnato di S. Pietro (Santa Maria Mannino, 1987, p. 122; e Append. docum., p. 293 n. 16) e quasi contemporaneamente quella di S. Francesco ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] scolpì per Esztergoni in calcare le statue di S. Paolo e di S. Pietro e poi, secondo i rendiconti, quelle di S. Stefano, S. Ladislao Giuseppe, e nel 1848 fece il progetto di una Colonna della libertà, che doveva celebrare la rivoluzione ungherese: ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] ruine della facciata, e campanile del famoso tempio di S. Pietro in Vaticano: de gli suoi rimedij e delle ragioni (Roma Peparelli per il gran connestabile del Regno di Napoli Filippo Colonna principe di Paliano, che ne aveva imposto il completamento ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
colonnato2
colonnato2 s. m. [dal lat. tardo columnatum, der. di columna «colonna»]. – 1. Motivo architettonico costituito da una serie di colonne collegate superiormente da architravi piani o da arcate di vario tipo: il c. di Piazza S. Pietro...