PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] della "Institutio regia", come anche viene intitolata la citata epistola petrarchesca. Noto è che, saputo dell' Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 286-287; Id., Pietro Piccolo da Monteforte tra il Petrarca e il Boccaccio, in Medioevo e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] meno inclinato ed è coperto da assicelle di legno tenute ferme da pietre. A nord del Danubio questo tipo di casa fa parte d canti religiosi che appaiono per la prima volta a Wittenberg; citiamo Ein feste Burg ist unser Gott, Aus tiefer Not schrei ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] a cui ha dato luogo questa tesi, sostenuta in Spagna dal già citato Ribera, da M. Asín Palacios (v.) e dalla loro scuola e cavallo. Dello stesso tipo è anche la chiesa di S. Pietro di Balsemão (Lamego, Portogallo).
Di tipo diverso è un gruppo ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] vien soffocato sul nascere. Quanto alla scultura profana, essa si mostra sotto il regno di Pietro il Grande.
Fra i primi artisti vanno citati gli stranieri: Schlüter, Osner, Carlo Rastrelli, Nicolas Pineau. Una scuola russa nacque solo nella seconda ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] lunghezza, erano 420.694, di cui 1132 in ferro, 92.643 in pietra, 160.121 in legno e 156.113 in muratura
Come mezzi di (Il Nuovo Kokin-shū, terminato nel 1205) e il già citato Kokin-shū, costituiscono un insieme detto Hachidai-shū (Raccolta degli ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] circa). Non del tutto libero da ricordi della Rinascenza è Pietro da Cortona nella pianta di S. Luca (1640) . inoltre le voci dedicate ai singoli stili nonché ai singoli artisti citati nel testo).
Bibl.: Oltre le storie generali dell'arte del Venturi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Croniche (ibid., V); Goffredo Malaterra, Historia Sicula (ed. Muratori, in Rerum Ital. Script., V); Pietro Diacono, continuazione della già citata Chronica di Leone Ostiense (ed. Wattenbach, in Mon. Germ. Hist., Script., VII); Ugo Falcando, Historia ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] tratto linguistico veramente proprio; tutt'al più si può citare per il gruppo ticinese mesolcino una caratteristica che soltanto ad ancora della provenienza dei neonati dall'acqua o da grandi pietre. Sul carattere e sulla sorte del neonato si cerca ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] con scene della vita popolare italiana e paesaggi dei dintorni di Roma; citiamo tra questi G. W. Palm, C. G. Plageman, Egron IX, graffita sopra i quattro lati e sul vertice di una grande pietra runica, alta più di due metri, che sorge presso la chiesa ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 126), e v'era inoltre presso l'altare una stele in pietra in cui era scritta la legge che indicava i requisiti che , Griech. Myth., 4ª ed., I, pp. 140, 199, n. 1 e i luoghi ivi citati. Per il nome Ionî, vedi Beloch, Gr. Gesch., 2ª ed., I, II, l., p. ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...