COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , Verona 1899 (cfr. anche A. Volta, Epistolario, a cura di F. Massardi, IV, Bologna 1953, pp. 293 s., 352-355). Nei citati Scritti inediti, alle pp. IV-XVI, il Boncompagni fornì una bibliografia esaustiva degli scritti sul C. fino al 1855 circa. Si ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] dicembre di quello stesso anno, come risulta appunto dai citati Atti consiliari. A rimasta la documentazione relativa al suo utilizzando la ricca biblioteca ducale affidata alle cure di Pietro Antonio Collio, anch'egli di San Severino. Qui ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] in possesso di don G. Tosatti, parroco di S. Pietro a Modena e fratello della matrigna del Bononcini (Roncaglia, 1933 vari paesi dove svolse la sua attività.
Oltre alle opere già citate, il B. pubblicò presso il Monti a Bologna, le seguenti altre ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] e ruoli scomodi è più marcata in Tognazzi rispetto ai già citati colleghi del suo rango.
L’attore condivise con tanti suoi ebbe il primo David di Donatello per L’immorale di Pietro Germi – nel ruolo molto tognazziano di un poligamo schiantato ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] apparato critico si tien nota del contributo di B., cfr. Bergmann, op. cit. in bibl. Ivi sono indicati sei manoscritti della redazione di B., uno ne a penna - in Cantabrigia nel Collegio di S. Pietro, al Codice 165. VI. De Casibus conscientiae.Anche ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] 1742, pp. 705-718 e in Conconi, opere citate. Dialogus de gestis ss. Fratrum Minorum, pubblicato parzialmente da fra il 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. Pietro Raimondi da San Romano di Tolosa a Padova nel 1293 e pubblicata ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] del Ritratto italiano (1911) documentava, con i già citati ritratti del balì di Pistoia, Lanfredino Cellesi (1732) e (1759), del bergamasco Giulio Lupi (1769) e del pisano Pietro Franceschi (1770). Tutti e tre nei depositi della Pinacoteca naz. ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] , il C. tocca il tema della poesia contemporanea e, citando suoi versicoli giovanili, fa di questi più conto delle "scarse progettata inizialmente come una seconda Galleria;ed un saggio su Pietro Pancrazi (Cortona 1957). Aveva anche in mente, come ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] terriero, il G. ebbe almeno tre fratelli, Pietro, Bartolo e Padovano, secondo quanto si deduce Brescia 1753, pp. 800 ss.; F. Trechsel, Lelio Sozini und die Antitrinitarier seiner Zeit, cit., pp. 316-354; E. Comba, V. G. Un nuovo Serveto?, in La ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] al Celio, di papa Leone XII (1836) in S. Pietro, commessogli da Gregorio XVI per gratitudine al predecessore che lo aveva 22 ag. 1960.
Tra gli scritti del D., oltre a quelli citati all'interno della voce, si ricordano: Intorno a un bassorilievo... ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...