PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] essere stato incluso da Antonio Canova nel gruppo di quattro incisori in pietra dura nominati nel 1812 accademici di S. Luca e richiesti da . Tra le opere di quest’ultimo periodo, i busti citati di Billing e di un ignoto, e alcuni cammei (Maschere ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] . (rist. in Id., Letteratura italiana del Novecento, a cura di P. Citati, Milano, Mondadori, 1972, 2 voll., pp. 181-187).
Cilento, Vincenzo nuova ed. Pisa, Scuola Normale Superiore, 1989).
Pancrazi, Pietro (1937), La «Vecchia Italia» di Croce, in Id., ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] (1699) lo dice nativo di Masnago, l'Orlandi e il Bartoli lo citano come "milanese": si sono quindi create confusioni con i Bianchi attivi a p. 385, le volte sono tutte del B.); S. Pietro in Consavia: frammenti di affreschi (Giuditta,David e Golia e ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] 1700, p. 239;E. Motta, P. C., Antonio Planella, Pietro Ugleimer ed il vescovo di Aleria, in Riv. stor. ital., I pp. 371-400. Importanti studi sul C., oltre che negli scritti già citati, sono quelli di P. Nai, IPrimi quattro tipografi di Milano: C. ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] il suo intermediario con figure importanti operanti a Roma, come i citati Stampa e Della Porta (a quest'ultimo il G. affidò aveva servito Filippo II come capitano, la costruzione di S. Pietro era quasi ultimata, ed egli invitò Carlo Borromeo per la ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] fu a Firenze come collaboratore dell’«Antologia» di Giovan Pietro Vieusseux (cfr. Volpi 2000) e vi rimase fino al ’altro, marca nettamente i lemmi da lui stesso firmati: basti citare la voce nazione, nella cui trattazione s’intesse il rapporto con ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] nota di possesso con un elogio della città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove lana. Lasciata la carica capitolina, nella quale gli successe Pietro Chitani, tornò a Padova, dove morì nel gennaio o ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] . Il volume si chiude introducendo la figura del giovane Pietro Antonio Mielo, esponente di una nobile famiglia padovana (Mancini Ulteriori componimenti di sua mano, andati perduti, sono citati ancora da Doni, che nella sua Libraria menzionava come ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] ereditarie di attore comico dal volto mobilissimo e dalla voce pastosa che si perfezioneranno in un secondo momento: meritano di essere citati Maternità di R. Bracco (teatro Manzoni di Milano, 17 febbr. 1903) e L'ondina di M. Praga (teatro Alfieri di ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] serba, Danitza Pavlovic (nipote del re Pietro Karagjorgjevic), che poi sposò, avendone una figlia e bibl.); E. Falqui, prefaz. a Il paese del melodramma e altri scritti musicali, cit.; C. Belli, B. sempre vivo, in Il Tempo, 12 marzo 1964; A. ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...