CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] lettere, una dell'8 maggio 1525,scritta da Pietro Bembo (Lettere, I, Roma 1548, p. 285) a Pietro Lippomano, vescovo di Bergamo, e l'altra del ). Sarebbero ancora da aggiungere alcuni ritratti, citati nelle fonti (Michiel), attualmente purtroppo non ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] di Bambaia venne usato per la prima volta dal Vasari. Nel testamento, datato 29 apr. 1528, sono citati i genitori, la moglie Giacomina da San Pietro e i due figli Giuseppe ed Eleonora, suoi eredi universali (Nicodemi, 1945, pp. 9 s.). Secondo Vasari ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] contava Vittore come il tredicesimo vescovo di Roma a partire da Pietro (Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica V, 28, 3), vanno ricondotti ad un unico personaggio.
Il solo Cleto è citato dopo Lino e prima di Clemente nel Communicantes del canone ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] anni della sua vita (per es. nel 1488 dal monastero di S. Pietro, alcuni dei quali riscossi da un suo aiuto di nome Filippo) fanno 'esecuzione e nel restauro di gonfaloni (oltre ai già citati ricordiamo quelli nella chiesa di S. Francesco a Montone ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] , Annibale Caro, ➔ Benedetto Varchi, ➔ Lionardo Salviati (nonché, in parte, dello stesso ➔ Pietro Bembo), e la conseguente inclusione nella lista degli «autori moderni citati in difetto degli antichi» nella prima Crusca, la posizione del Poliziano ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] e lo strumento del violino; sarà uno zio materno, Pietro Antonio Billotti (1792-1878), a stimolare il suo interesse coll. priv., Torino; ibid., n. 33).
I dipinti fin qui citati - soltanto i più significativi di una produzione che già si rivela in ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] dell'interpretazione del pensiero di P. Pomponazzi (La psicologia di Pietro Pomponazzi, in Atti dell'Acc. dei Lincei, s. 2, .
Morì a Roma il 17 marzo 1895.
Oltre agli scritti citati vanno ricordati: I limiti dell'idealismo, in La Filosofia delle ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] Basta un cenno alle opere minori di B., come il citato Compendium moralis philosophiae, i Sermones e la compilazione di una mistici e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro di Blois, s. Bonaventura) ai filosofi (Aristotele e i suoi ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] lavorassero Domenichino e Guido; verso il 1611 dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori le Mura, facendo questo Stato". Gli affreschi, superstiti, ma poco accessibili, sono citati dal Bellori come Storie di Ercole, in realtà si tratta ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] Pietro Somaldi a Lucca.
II B. risulta già morto il 18 ag. 1257.
Fratello uterino del B. fu Guidobono, figlio di un magister lapidum Lanfranco, come risulta dal citato : pp. 220 s., 225-228); A. Bellini-Pietri,Guida di Pisa, Pisa 1932, pp. 146 s.; ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...