CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] , Arch. di S. Giovanni Battista, Registro morti, 1599-1636). In uno scritto di F. Bertolli (1971, cit. in Pacciarotti, 1979, p. 288) sul curato Pietro Agostino Crespi Castoldi è riportato un documento dal quale si trae che Anton Maria abitava a Como ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] metafisiche) e, non da ultimo, gli autori di riferimento citati indicano la prospettiva positivistica in cui, fin dai primi anni Acri, Celestino Peroglio, Edoardo Brizio, Luigi Barbera e Pietro Siciliani) rispose con un curioso giudizio di parità: ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] in presenza del papa in un edificio prospiciente S. Pietro. L'abate Ugo di Farfa si appellò allora al Alla fine del 1014, dunque gli Stefaniani avevano perso ogni potere. Vengono citati in un documento del dicembre 1015 (Reg. Farf., III, pp. ...
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VALENTIN, Regina, maritata Mingotti
Davide Mingozzi
VALENTIN (Valentini), Regina, maritata Mingotti. – Nacque a Napoli, dove fu battezzata il 16 febbraio 1722 (Pollerus, 2005, pp. 27, 494), seconda [...] (tutti suoi, salvo diversa indicazione, sono i drammi citati in questa sede; tra parentesi i nomi dei compositori), Felice Giardini.
Tra il 1760 e il 1761 la cantante, vedova – Pietro Mingotti, dal quale si era separata fin dal 1747, era morto a ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] angeli e cherubini. A Biumo Inferiore, nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, cappella della Vergine, eseguirono intorno al 1625 il trasportate dalla Sardegna da Arcutio Lampugnani), sono citati e trattati come pure attribuzioni (Palamidese, 2002 ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] de l'Ecole Française de Rome, LXXXIX [1977], pp. 268, 314, 317, 328 e tabella fuori testo).
Tra i lavori citati dal Pio ve ne sono alcuni che sono sicuramente scomparsi senza lasciare nemmeno tracce documentarie come quelli della villa Patrizi a Roma ...
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ODERISIO
Mariano Dell'Omo
– Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco, figlio del conte Oderisio II della Marsica, che fu abate di Montecassino dal 1087 al 1105.
La Chronica monasterii [...] . 1939 e Vat. lat. 3227; liturgico: oltre a quelli già citati, Casin. 444; Napoli, Biblioteca nazionale, VI F 2; Biblioteca apostolica 28, 70-73; M. Dell’Omo, Il Registrum di Pietro Diacono (Montecassino, Archivio dell’Abbazia, Reg. 3). Commentario ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] si apparenta invece palesemente con una spettacolare Liberazione di s. Pietro (Londra, Whitfield Fine Art), forse l’esito più p. 48. I documenti editi su P., qui ricontrollati e citati dagli originali, sono raccolti in appendice al saggio di M.A. ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] Giberti, sia con il nipote Antonio sia con Pietro Contarini del ramo «dalli Scrigni», successore designato 1992, p. 275; e le occorrenze della corrispondenza Cervini e Sirleto qui citati a testo.
A. Valier, De cautione adhibenda in edendis libri. Nec ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] assoluta che derivava alla S. Sede dall'investitura data da Gesù a Pietro. Anche il De concilio doveva far parte di un corpus di scritti teologici dei quali conosciamo solo i titoli, citati dal L. nelle altre sue opere. Ne fecero parte almeno un ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...