LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] e completato da un'aggiunta del 3 aprile, sono citati numerosi quadri, ma nessuna opera o modello di scultura; , Torino 1982, p. 115 n. 43; Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, pp. 205, 210, 212-214, ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] primo concorso nazionale dell’opera lirica da Francesco Cilea, Pietro Mascagni, Giacomo Puccini e Nicola d’Atri, e rappresentato e teatrale, pur in ruoli minori.
Opere: oltre ai lavori citati, si ricordano fra le musiche di scena per gli spettacoli ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] rivalutazione della sua opera, iniziata con i contributi di Pietro Nastasi (1987) e Paolo Casini (1988) e proseguita con importanti studi citati in bibliografia.
Opere. Oltre a quelle citate nel testo si ricordano le seguenti edizioni: Introduzione ...
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STERBINI, Pietro
Ignazio Veca
– Nacque a Sgurgola, nel Frusinate, il 25 gennaio 1793 dal conte Cesare di Vico nel Lazio e da Camilla Bianchi.
Primogenito di almeno sei figli, fu battezzato con i nomi [...] . Oltre ai testi e agli interventi nei periodici citati, si segnalano: Le belle arti in Roma. Cantata romaine (1846-1849), Bruxelles 1851, pp. I-VIII; Tauride. Canto di Pietro Sterbini, Montmartre [1855]; La scomunica. Ode; Dio protegge l’Italia. Ode ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] e da Paola, ed ebbe un fratello, Ambrogio: tutti sono citati nel Necrologio del convento di S. Domenico in Camporegio.
Il cognome celebre domenicano osservante, Giovanni Benedetto, al testamento di Pietro Morosini, nipote del doge Michele (Venezia, 3 ...
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RAIMONDI, Raffaele detto il Cumano
Chiara Valsecchi
RAIMONDI, Raffaele, detto il Cumano. – Nacque a Como, da Nicolò, della nobile famiglia Raimondi, con ogni probabilità nel 1377; ignota invece l’identità [...] , ancora fanciullo, ponendogli come eventuali sostituti i propri fratelli: ai già ricordati Pietro e Simone si deve aggiungere Giovanni (non è citato invece Elia, evidentemente premorto). Benedetto diverrà poi anch’egli giurista, sebbene secondo ...
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PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] più volte paga la tassa a nome del padre; mai citati, forse per la loro interdizione, Luca e Paolo. «Antonio antecosimiano, 214, cc. 54r-55r, 66r-67v; Compagnie religiose soppresse da Pietro Leopoldo, 2171, cc. 33r, 34v, 40v, 42r, 162v, 168v; ...
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VACCARI, Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Montebello Vicentino (Vicenza) il 2 febbraio 1866, da Eugenio e da Brigida Frigo.
Si iscrisse nel 1883 presso la Scuola militare, dalla quale uscì con il [...] d’armata e l’anno seguente, su indicazione del generale Pietro Badoglio – che in una lettera si disse sicuro che d’Orio, Impero fascista, Trieste 1937.
Fonti e Bibl.: I documenti citati nel testo sono tratti dal volume G. Pieropan, Il generale G. V. ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] e l'opera fu dedicata in particolare al duca di San Pietro, Francesco Maria Spinola, in cui enfaticamente il C. proclama rinate sec. XVII, e altri due volumi manoscritti uno con i già citati Successi della peste e l'altro con la storia della guerra ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] e gusto di macchia" (Calvi). Fra i pochi dipinti citati dalla storiografia coeva sono noti: un ritratto di Carlo II . Matteo) e un S. Vincenzo Ferreri (già Castel San Pietro Terme, chiesa parrocchiale).
La sua personalità come disegnatore di paesaggi ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...