NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] morte di Cabrino, Francesco e Ambrogio, oltre che della sorella Caterina). Grazie ai testimoni citati nel corso della causa intentata da Giovan Pietro (provenienti da Siviglia, Valencia, dalla Catalogna, da Napoli, Firenze, Pisa e dal Monferrato) si ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] bottega.
Nel 1506, insieme al collega lodigiano Giovan Pietro Carioni, anch’egli allievo di Bassiano da Treviglio, diverse altre opere (molte in Moro, 1997), tra le quali la citata tavoletta con la Madonna col Bambino e i ss. Elisabetta e Giovannino ...
Leggi Tutto
ROSSI, Lauro Sebastiano
Marco Salvarani
ROSSI, Lauro Sebastiano. – Nacque a Macerata il 19 febbraio 1810, da Vincenzo e da Santa Monticelli.
Trasferitosi con la famiglia a Napoli nel 1817, rimase presto [...] a iniziare dalla farsa in un atto Le principesse villane (citata con il titolo Le contesse villane da Florimo, [1871], piccolo teatro La Fenice nel 1829, e in collaborazione con Pietro Raimondi Costanza ed Oringaldo, melodramma in un atto di Riccardo ...
Leggi Tutto
TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] [= 6006-6007]) fu pubblicato solo nell’Ottocento da Pietro Kandler (De’ Commentarj storici-geografici della provincia dell’Istria gli scritti a stampa di Tomasini, oltre ai lavori citati, vanno ricordati: Discorso indrizato al clariss. sig. Benetto ...
Leggi Tutto
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] ibid., pp. 33, 63; Krummel, 1980). Nel periodo viennese si aggiunsero i citati Capricci poetici e infine il primo libro di Trattenimenti musicali a 2, 3, 4 settimo e ottavo decennio (Antonio Sartorio, Pietro Andrea Ziani ecc.). La suddivisione in ...
Leggi Tutto
SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] esempi dei Collino e agli acquerelli napoleonici di Giuseppe Pietro Bagetti, che lo differenzia dalle più lineari e immobili quattro rilievi, in sostituzione di quelli napoleonici sopra citati, dedicati a vittorie sabaude: la Liberazione dell’assedio ...
Leggi Tutto
VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] nella cappella di San Biagio; a partire almeno dal 1355 Pietro risiedette nella cappella di San Domenico del quartiere di Porta compilazione erano ancora note a Matteo Griffoni» (per entrambi i passi citati v. Zabbia, 1999, pp. 101-103).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Vieri
Lorenzo Margani
UGOLINO di Vieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] Ugolino e Viva di Lando, probabilmente figlio di Lando di Pietro, orafo, scultore, architetto e ingegnere, è centrale nel 1338, al tempo di papa Benedetto XII – e i già citati autori: maestro Ugolino e soci. Impossibile sapere se tra questi soci ...
Leggi Tutto
LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] ufficiale dell'Ordine. A essi aveva già fatto riferimento Pietro di Giovanni Olivi nella Expositio super regulam fratrum minorum, databile intorno al 1288, e furono utilizzati e citati, dopo Ubertino, anche da Angelo Clareno nella sua Expositio ...
Leggi Tutto
NARDINI, Pietro (Antonio Pasquale)
Antonella D'Ovidio
– Nacque a Livorno il 12 aprile 1722 da Giovanni Battista e da Maria Teresa Borrani.
Il padre, fabbricante di ghiaccio, era originario di Fibbiana, [...] nel 1790 (l’altra fonte importante è l’Elogio di Pietro Nardini scritto da Raimondo Leoni, 1793). In contrapposizione al « tratti comuni con altri compositori attivi a Firenze, come i citati Champion e soprattutto Dôthel: ravvisiamo qui una vera e ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...