GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] un mosaico con Cristo consegna le chiavi della Chiesa a Pietro, destinato alla cattedrale di Manila; nel 1964 i bozzetti Castello 1999 (con ampia bibl.). Altri saggi del G., oltre a quelli citati: A. Mancini, Roma 1943; prefaz. a V. Van Gogh, Lettere ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] ecloga, inc. "Pastorem pastor", che d'altronde sta anche a ff. 120-122vcon l'attribuzione a Pietro Corsi); Vat. lat. 7205. Lettere del C. si conservano, oltre che nei citati codici Vat. lat. 4104 e 4105, nel cod. Aa. 8.18 della Biblioteca comunale di ...
Leggi Tutto
PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] , Sanv.B.43), e secondo la tradizione anche Pietro Alessandro Guglielmi.
La musica sacra costituì la parte più «a 8 senza veruno strumento sull’uso della Cappella pontificia» (cit. nel Repertorio di musica del Puccini) furono «fatti umiliare» a ...
Leggi Tutto
NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] (Ceccarelli, 2007, cui si fa riferimento per tutti i documenti citati). Sposò intorno al 1719 Teresa Donadei, da cui ebbe 5 figli , poi in S. Maria del Popolo e quindi in S. Pietro.
Dal 1809 al 1812, durante il governo napoleonico, per il prefetto ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] clemenza di Salomone, che il F. compose per il cardinale Pietro Ottoboni con cui era in stretti rapporti.
Nel 1697 fu musica di C.F. Pollarolo, si ricordano, oltre a quelli citati: La Rosimonda, tragedia per musica, Venezia, teatro Grimani di ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Lucantonio
Francesco Lucioli
RIDOLFI, Lucantonio. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1510 da Giovanfrancesco e da Camilla di Pierfilippo Pandolfini; fu il secondo di sette figli (nell’ordine: [...] (rist. anast. Bologna 1968), pp. 307-324. Tre lettere inedite a Pietro Vettori (una da Firenze del 23 settembre 1546 e le altre due da Vincenzio Borghini, Lionardo Salviati e d’altri autori citati dagli Accademici della Crusca, Lucca 1853, pp. 50 ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] che divideva con l'incisore Francesco Villamena; inoltre è citato come suo coabitatore e garzone Manelfo Manelfi, che in le più numerose, dal 1636 al 1638, portano il solo nome di Pietro Antonio, tra le quali si distinguono soprattutto opere di G. B. ...
Leggi Tutto
BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] (LXIII, pp. 113-127) lo studio con l'identificazione in Pietro di Savoia, conte e marchese di Torino, di quel "marchio , con Gregorio VII protagonista quasi assoluto.
Oltre gli studi citati, i più importanti sono: "Invitus ultra montes cum domno ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] rimanda, ove non diversamente indicato, per i documenti citati). Dallo stesso documento si rileva che Annunziata, allora , costrinse il G. a rinunciare alla committenza di S. Pietro a Po, inducendolo a donare la celebre tela in guisa di ...
Leggi Tutto
ORSINI, Cesare
Franco Pignatti
ORSINI, Cesare. – Nacque a Ponzano in Val di Magra, nel territorio della Repubblica di Genova, probabilmente nel 1572.
La data di nascita si evince dalla didascalia «annum [...] prima, 1605, pp. 46-55) celebra la posa della prima pietra della fortezza di Palma, in Friuli, dove Memmo fu provveditore generale per la gentildonna. Il tutto è tumultuosamente narrato nei citati Diporti poetici e nelle Selve poetiche (Padova, G. ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...