LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] Roma "delusa delle sue speranze" (Avviso Marescotti, 27 nov. 1683; cit. in Staffieri); il L. invece rimase, ma svolse la sua attività il principe Livio Odescalchi). Ma anche al di fuori di S. Pietro l'attività del L. fu notevole: per tre volte fu ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] tendono a standardizzarsi. I dipinti che sono stati ricondotti a questa fase, oltre a quelli datati citati, sono i Ss. Quattro Coronati (Siracusa, chiesa di S. Pietro al Carmine) e Le cinque piaghe del Signore (Agira, chiesa di S. Antonio Abate).
Nel ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] raccolta di tutte le copie dei documenti che sarebbero stati citati nella sua opera (Padova, Bibl. d. Semin., cod ff. 150-151; Estratto... discorso... pericoli che minacciano la cupola di S. Pietro:ibid., It. IV, 675, ff. 1-7. Raccolte di documenti e ...
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CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] di una lite fra i Castello e il monastero pavese di S. Pietro in Ciel d’Oro, documentata da due atti dell’8 febbraio e dell dei Castello in Novara, e in altra parte della fonte sono citati come proprietari di una casa, forse la stessa, Manfredo e ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] Leonis decimi Pontifici Max. nomine scriptarum libri sexdecim di Pietro Bembo (23 luglio [1536]).
I primi libri che fossero stampati nella sua stampa», B. Osanna, Informatione vera..., cit., p. 170). La supplica fu accolta, ma con fideiussione di ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] sigle Az.e Ac.; 4) una glossa all'Autentico, pure citata dal Diplovatazio, ma da ritenersi al più una prima stesura Lincei, ma è ancora lontano da una sia pur parziale conclusione.
Fonti: Pietro e Floriano da Villola, Cronaca, ad a. 1260, a cura di A ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] cultura medica medievale di ambito universitario. Gli autori più citati sono Avicenna, ar-Rāzī, Galeno, Ippocrate, Mesue, Magno, Taddeo Alderotti, Gilberto Anglico, Arnaldo di Villanova, Pietro d'Abano, Bernardo di Gordon, Simone Genovese, Gentile da ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo a Pavia, entrambe già citate dal Bartoli (177); la Vergine e s. Rosa in S morì a Milano nel 1689 e, come Giuseppe, fu sepolto in S. Pietro (Carminati, 1893).
Fonti e Bibl.: Treviglio, Arch. basilica prepositurale, 17 ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] maestro del coro a Breslavia (è citato il 26 maggio 1406), scolarca di S. Cassio a Bonn (è citato il 1° ag. 1413), arcidiacono di e la salvezza della sua anima: alle basiliche romane di S. Pietro e di S. Maria Maggiore lasciò il suo palazzo (venduto ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] scrisse un mediceo fanatico quale Bartolomeo Dei, "maestro Pietro Lioni […] poi che si vide ingannato dalla sua anche con uno dei traduttori al servizio di Pico, il sopra citato Mitridate, stipendiò poi negli ultimi anni della sua vita almeno due ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...