LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] raccolta di epitaffi giocosi in prima persona scritta insieme con Pietro Michiel (autore anche di un'ode in calce alla Vita tanto più che nello stesso 1651 egli inviò ad Aprosio il citato Alcibiade di Rocco; e del resto anche le opere d'ispirazione ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 'ateismo" di cui scrisse Naudé, e che è citato più volte nella letteratura moderna (per esempio Haskell, -214; 4279; 4314; 4315; 4316; 4317; 4337; Arch. del Capitolo di S. Pietro, Distribuzioni mensili, 67, gennaio 1626, e H.59c, p. 248; G.B. Lauri ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] opera a cui partecipò il L. rimane così l'arco di Castelnuovo. Il 31 gennaio e il 28 febbr. 1458 il L. è citato insieme con Pietro da Milano, Paolo Romano, Isaia da Pisa, Antonio da Pisa e Domenico Gaggini (Kruft, 1995, p. 393, docc. II-III; per l ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] . 68 come «troiano»: si alluderebbe all’origine troiana di Remo, citato «a preferenza di Romolo per la sua sorte infelice» e l’ giorno vicino, egli annegò nel fiume Cecina in piena.
Secondo Pietro Candido, al momento della morte il M. aveva una copia ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] di s. Caterina con molte figure, fu posta in San Pietro», quest’ultima identificata con la pala conservata nella chiesa di S nazionali di Capodimonte), dal nome di una celebre cortigiana citata da Aretino e da Benvenuto Cellini, vissuta a Roma ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , Accademia di S. Luca: per i disegni citati all'interno della voce se non altrimenti specificato si grande" di F. J. del 1715 per la nuova sacrestia di S. Pietro in Vaticano: una riconsiderazione della genesi progettuale, in Palladio, XIII (2000), 26 ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , 9 ott. 1299, Quoniam longa retro) e 3420 (Roma. Basilica di S. Pietro, 20 nov. 1299, In communem notitiam). L'indulgenza giubilare fu concessa il 22 febbr. 1300 (Les registres, cit., n. 3875); l'esclusione dei Colonna e dei loro sostenitori sarebbe ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 20.000 scudi ciascuna, che prendevano nome da "Francesco Balbani, Pietro Bernardini e C." e da "Francesco, Alessandro Balbani e C un figlio morto, i responsabili dei maltrattamenti furono citati in giudizio. Il Capuna fu tenuto prigioniero nella ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] perduta) eseguita per l'ospedale di S. Matteo: Giovanni Pietro Fugazza fu l'estimatore per l'ospedale, Agostino de Grassis dell'assenza da Pavia, il 6 giugno 1491, Giacomo è citato per non aver consegnato un'ancona (perduta o mai eseguita) per ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] e l’Assunzione (Pevsner, 1928-29, p. 288). Citati dalle guide milanesi fino a Francesco Bartoli (1776, p. 189 1981, pp. 120, 127); la Madonna del Latte con i ss. Pietro Paolo, Giuseppe, Elisabetta e s. Giovannino, degli stessi anni, nella chiesa ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...