BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] 'ultima e rinnovava gli accordi col marchese Malaspina.
Chiari appaiono, in questo quasi convulso ricercare e stringere "ad pacem reformandam" due insigni personalità, il parmense Pietro Diano, presbitero cardinale dei titolo di S. Cecilia, ed ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] 1528, data in cui il Cortese, allora abate di S. Pietro di Perugia, era stato nominato amministratore di S. Paolo a Teofilo, in cui tra gli interlocutori figura accanto ad Isidoro Chiari e a Benedetto Fontanini anche il Degli Ottoni. Traduzione latina ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] è documentata la presenza dei fratelli Della Rovere a Chiari (Brescia), per dipingere i Misteridel Rosario intorno alla quell'anno come risulta da un cartiglio) nella chiesa di S. Pietro martire a Novara. Negli anni 1632-33 il D. dipinse varie tele ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] il quarto posto nella gerarchia del capitolo, dopo l'abate Pietro di Piacenza, il priore Bernardo di Aversa e un capp. V e VI sono un corollario dei precedenti. Nel primo si chiarisce come il cristiano si veste di Cristo e come dovrà imitarlo, nel ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] alla notizia della cattura del rettore e della sua familia nel novembre 1290 a Ravenna, ma è chiaro che disapprovò il trasferimento a Pietro Colonna disposto dal rettore dei beni dei Traversari che lo stesso aveva ceduto in enfiteusi a Matteo da ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] fu inviato in Spagna come successore del nunzio, il card. Pietro Gravina. I dieci anni di nunziatura a Madrid furono i il Giustiniani.
I motivi del veto spagnolo non sono del tutto chiariti, ma certo ebbero parte notevole i dissapori fra Roma e Madrid ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] avvenimenti politico-ecclesiastici del tempo e a chiarire i fondamenti delle prerogative papali.
Il suo , P.B. L. (1759-1830), Nice 1957; C. Bona, Mons. Pietro Scavini e l'Amicizia cattolica a Novara, in Boll. storico-bibliografico subalpino, LV ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] una reale consuetudine dei testi. Notevoli sono due chiari echi petrarcheschi (da Canzoniere 366, la Canzone della . La seconda parte è fortemente influenzata dal commento di Pietro Lombardo al medesimo salmo XC. Agostino è ricordato con entusiasmo ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] è molto probabile che egli avesse tendenze eterodosse. Poco chiari sono invece i rapporti che legavano il C. all' eterodosse, il quale nel 1558 indusse il tipografo protestante Pietro Perna a ristampare a Basilea le poesie latine alla moda ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] Un importantissimo documento citato da Eusebio di Cesarea ne fornisce chiari indizi: si tratta di un'opera rimasta anonima e le tradizioni della locale Chiesa romana (i trofei degli apostoli Pietro e Paolo: cfr. Historia ecclesiastica II, 25, 7 ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...