ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] di Teodorico. Al centro della controversia è la nomina di Pietro di Altino a visitatore della Chiesa di Roma. Questa designazione, contraria ai canoni ecclesiastici, era una chiara dimostrazione della diffidenza del re nei confronti di Simmaco. E ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] di altre opere del D. nella stessa chiesa: S. Chiara che mette in fuga i Saracenicon Santissimo, dipinta poco dopo modello per un Trionfo da eseguirsi in argento che il regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo di Borbone (cfr. Napoli, Arch. ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Portogallo, infine i regni soggetti al pagamento dell'obolo di S. Pietro come l'Inghilterra, la Polonia e i paesi scandinavi. A questa , quando, in seguito ad avvenimenti non del tutto chiari, fu sostituito dal Senato dei cinquantasei. I contrasti ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Speroni. Fu in questi anni che conobbe anche Pietro Bembo, Trifon Gabriele, Cosimo Gheri, Bernardino B. indirizzava ad una zia, Cornelia Barbaro, monaca nel monastero di S. Chiara a Murano (Lettere di Daniel Barbaro date in luce per la prima volta ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] (1769, p. 59), da un lato fornisce chiari elementi di continuità per un solido rapporto di committenza, delle arti, 1997-1999, pp. 343-353; M. De Grassi, F. P., Pietro Roncaioli e lo stucco tardobarocco a Venezia, in Arte veneta, LIV (1999), pp. 55 ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] 1745 e il 1746 si registrano i pagamenti da parte di Chiara Pisani per l’Alessandro contempla il cadavere di Dario (oggi Venezia .A. Orlandi - P. Guarienti, Abecedario pittorico… accresciuto da Pietro Guarienti, Venezia 1753, p. 280; C.N. Cochin, ...
Leggi Tutto
ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] araba, e delle loro tre lingue; opera a Palermo, che Pietro da Eboli canta "urbs felix, populo dotata trilingui". Ha, citato. Che le versioni siano state condotte a termine chiari segni sembrano indicare: per Diogene Laerzio, le citazioni dell ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...]
Capo di gabinetto del sottosegretario di Stato agli Esteri principe Pietro Lanza di Scalea - a cui faceva capo il gruppo dei e della stessa Austria, sul presupposto di una chiara disposizione italiana ad allinearsi allo "spirito di Locarno", ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] bassorilievo e nell'iscrizione incisi nel retro contiene chiari riferimenti al nuovo mecenate: "ut sol auget apes (1951-1952), pp. 154-88; V. Alce, La Tomba di S. Pietro Martire e la cappella Portinari in S. Eustorgio a Milano, in Memorie Domenicane ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] specialistica, che tanto avrebbe nuociuto al coetaneo e collega Pietro Capparoni. La monografia del C. fu tradotta in inglese il suo dolore" (p. 98). Tale concetto, pur non chiarito fino in fondo, e disomogeneo per il contrasto tra l'elemento ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...