BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] piemontese, da Cesare Balbo a Federico Sclopis, da Cesare Alfieri di Sostegno a Pietro di Santarosa, dal Pellico al giovane Camillo Cavour. La morte lo colse a Chiari, nel Bresciano, il 4 sett. 1838.
Del B. si ricordano alcuni scritti didattici ...
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CASAGRANDE, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Torcegno (Trento) in una modesta famiglia, da Pietro e da Domenica Lanzi, il 2 nov. 1841. Compì privatamente gli studi primari a Borgo Valsugana, poi frequentò [...] il metodo della scuola germanica (Grimm, Bopp, Curtius, Hartel e i neogrammatici) e proponendosi di sostituire con manuali nuovi e chiari le vecchie traduzioni più o meno riuscite di manuali tedeschi. Fra il 1877 e il 1881 pubblicò presso il Loescher ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] ammontare dei pagamenti corrisposti al pittore (40 scudi), parla di un "Pietro Cungi da Borgo S. Sepolcro" (nella ediz. del 1885 il nome All'interno di un orientamento pittorico dove chiari sono i riferimenti alla cultura postraffaellesca di ...
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BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Bazaliero
Alfredo Cioni
Nacque secondogenito da Marco, di famiglia tra le cospicue di Bologna, nella seconda metà del sec. XV, per censo, parentele e amicizie ihustri, [...] . I caratteri usati dal B. sono eleganti, chiari, larghi, specie le maiuscole bellissime. Usò due marche Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 51 ss.; G. Cencetti, Pietro Maufer e B. B., in Studi e ricerche sulla storia della stampa del' ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] di Palazzolo (1516), fu egli stesso che provvide alla progettazione del nuovo tempio di S. Maria delle Grazie, la cui prima pietra fu posta il 23 marzo 1522. Questa notizia, concordemente fornita da tutti gli autori, è da porre in relazione con l ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] e poi del suo competitore Clemente VII non è dei più chiari e rettilinei, per quanto può ricavarsi dalla testimonianza che egli intervenne nel conclave dal quale il 28 sett. 1394 usci eletto Pietro de Luna, col nome di Benedetto XIII. Nel 1395,in ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...