DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] ebbe efficacia pratica. I suoi sentimenti "democratici" trasparirono chiari anche con l'aperta adesione alla petizione per l storico: se forse ha ragione il Bellini ad attribuire a Pietro Ceoldo molte indagini e la trascrizione dei documenti usati per ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] (New Haven). La realizzazione della lunetta, che palesa chiari rimandi strutturali alla cimasa della pala di Spedaletto del stimato il 28 maggio 1476 da Francesco di Giorgio e Sano di Pietro.
Tra la metà degli anni Settanta e la fine del decennio ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] avevano fatto parte dei Dieci di balia. Non sono chiari i meccanismi che dettarono le successive composizioni di questo del G. Bartolomeo aveva promesso a Sigismondo che avrebbe pagato a Pietro Regla e Caterino Greci 18.000 ducati d'oro, a copertura ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] dei diritti pontifici nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, e poi ancora in tempi successivi Firenze 1914, pp. 229-234; F. Sacchetti, Il libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, p. 98; M. Villani-F. Villani, Cronica, a cura di I. Moutier ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] e l'angelo custode. Gli altri due ovali rappresentano S. Chiara in gloria con ostensorio e quattro sante clarisse e Apoteosi di s Nello stesso anno il F. datò e firmò il S. Pietro facente parte dell'altare maggiore della chiesa di S. Maria del ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] del G. e di Pancrazio, oltre a quelli di Gregorio, Pietro e Lucentino. È da ricordare inoltre che alla fine degli , b. 422; G. Panelli d'Acquaviva, Memorie degli uomini illustri e chiari in medicina del Piceno, o sia della Marca d'Ancona, II, Ascoli ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] nella chiesa degli Scalzi.
Già da una prima idea grafica è chiaro che la struttura, finanziata dalla famiglia Ruzzini, fu concepita per Court nell'edificazione dei monumenti dedicati a Giorgio e Pietro Morosini (circa 1683) in S. Clemente in Isola ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] a un consulto ormai tardivo, tramite l’esame autoptico chiarì che la morte era dovuta a un cancro al fegato Brambilla, Pisa 2011 (con bibl.); G. Frasso - M. Rodella, Pietro Mazzucchelli studioso di Dante, Roma 2013, passim. Studi sulla lingua: T. ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] Signori, estate 1773); Il ciarlatano in fiera (P. Chiari, Venezia, teatro S. Moisè, carnevale 1774); Le orfane Alberti, Note per la riproposta di una sintomatica opera buffa: "Il convitato di pietra" di G., in Chigiana, n.s., XXIX-XXX (1975), 9-10, ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] Isidoro e Paolo Rucellai, che, per il tramite del protettore dello scultore Pier Giovanni Del Chiaro, aveva ordinato quattro leoni in pietra, dispersi, per la propria dimora di Carmignano (villa di Trefiano). Pur avendoli lasciati abbozzati, Isidoro ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...