FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] da Leone IV (847-855) intorno alla basilica di S. Pietro in Vaticano, e della città di Leopoli (854), nell'entroterra di (Pani Ermini, 1992). La cinta vaticana trova chiari riferimenti architettonici nelle mura aureliane, nonostante la riduzione ...
Leggi Tutto
GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] lo sfondo dipinto dal vero, reso con colori chiari e luminosi; quindi veniva aggiunto il primo piano dic. 1824 gli morì la moglie. Nel 1828, insieme con il pittore paesaggista Pietro Ronzoni, il G. divenne socio dell'Ateneo di Bergamo e nel 1829 dell' ...
Leggi Tutto
DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] gli ordini che la corte toscana, dopo l'arrivo di Pietro Leopoldo nel 1765, indirizzò in gran copia alla fabbrica per liturgici per i tessuti operati (palazzo Pitti). Da essi appaiono chiari i criteri con cui il D. diresse la fabbrica imperiale ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] a Stoccarda. Con la venuta dei pittori Carlo Innocenzo CarIoni e Pietro Scotti, la sua fama cominciò a scemare ed egli fu costretto e di spirito decorativo e per la freschezza dei colori chiari spesso distribuiti a tappeto, con una totale rinuncia al ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] 1760; Lechi, 1968).
In particolare, nella coll. di Pietro Lechi (prima metà sec. XVIII), insieme con altri quadri di pp. 193 s.; P. G. Lancini, Quadri stampe e sculture della Pinacoteca di Chiari, in Brescia, II (1931), p. 70; E. Calabi, La pittura a ...
Leggi Tutto
CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] della lentezza del Cornara. Nell'affresco il pittore dimostra di preferire gamme di colori chiari.
Non è stato invece individuato il Cristo che consegna le chiavi a s. Pietro, già in S. Ambrogio (e non in S. Antonio, come invece vorrebbe il Nicodemi ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] una cornicina decorata di rilievi floreali coperta di smalti e pietre dure incastonate. Il reliquiario culmina in una piccola nicchia sovrapposte l'indicazione dell'anno e del committente in chiari caratteri gotici: "Anno Dni MCCCXXVI fecit fieri hoc ...
Leggi Tutto
FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] per i due paesi dipinti nel salone della villa del barone Pietro Piccolomini a Frascati. Stranamente questo conto, firmato dall'artista, è metà del Settecento con una predilezione per i colori chiari, i tagli prospettici ampi e dilatati, le inserzioni ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] affidata al M. dall'abate bergamasco Pietro Averara - celebre librettista, nonché impresario del teatro Regio di Torino - delle scenografie e affettata delle figure e dall'uso di colori chiari e tenui. Proprio questo tipo di impostazione generale ...
Leggi Tutto
BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] fine del Seicento alla prima metà del Settecento. Poco chiari i repertori tanto sul genere e sugli estremi cronologici 1706), dodici tavole con cartigli e motivi decorativi da disegni di Pietro Cerini (in due tirature, una dei Paluzzi, l'altra del ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...