ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] (distrutto nell'ultima guerra); la Madonna col Bambino tra s. Pietro martire e s. Antonio da Padova e il Ritratto virile (firmato , si può pure intuire in certe Madonne, mentre chiari riflessi della pittura veneziana dell'epoca sono riscontrabili nei ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] mantegneschi nella conduzione dei panneggi, ma anche chiari segni del soggiorno fiorentino nel paesaggio e L. del secondo decennio del Cinquecento; e una pala, con i Ss. Pietro, Paolo e Antonio da Padova (Mantova, S. Apollonia), che potrebbe mostrare ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] & Fratello a Udine, gestito da Provino con il fratello Pietro, aveva succursali a Roma, Milano, Fiume e Venezia (Contardo - nel vocabolario contemporaneo: dal liberty, combinato con chiari riferimenti all’opera di Josef Hoffmann, Joseph-Maria ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] Avignone Clemente V, che sottopose la contesa al giudizio di Pietro vescovo di Preneste e a Berengario vescovo di Tuscolo: con Lunensem pontificem omnes alii contestantur». Lo studioso massese chiarì come l’eccezione fosse in realtà dettata da un ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] raffigurante lo svolgimento dell'arte cristiana dalle catacombe a S. Pietro. Ma l'opera più famosa in quest'ambito resta la rilevava "abbastanza vasta la corte, conservati e resi più chiari gli, attuali scaloni, ben provveduto agli uffici e alla ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] ) al Della Porta. Comunque, poiché ci sono rapporti non chiari di D. Fontana del settembre 1588 che sembrano indicare che il a prendere un compagno "quale era uno di quelli che faceva il San Pietro" (Gaye, 1840, pp. 473 ss.), è possibile che il D., ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] " (cfr. L'umanista e il principe. La "Vita ducum" di Pietro Lazzaroni, a cura di L. Pesavento, Pisa 1997, p. 219).
l'anno seguente. Non si conosce il motivo della scelta di Chiari, centro culturale abbastanza fervido, fin dalla metà del Trecento. È ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] , morto nel 1552, e sempre con il supporto di Pietro, Bartolomeo subentrò nel complesso di S. Giovanni Battista dei Celestini febbraio 1587 dettò un codicillo in cui per motivi non chiari escluse la figlia Cecilia dall’eredità (Ravaioli, in Domenico ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] l’esito). Nel 1370 risulta che, per motivi non chiari, il vescovo aveva sottoposto all’interdetto il Comune terre 1415, Philadelphia 1988, p. 152).
Fu sepolto nella sagrestia di S. Pietro in Vaticano e lasciò a questa basilica 88 libre d’argento (ma i ...
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TOSCANELLI PERUZZI
Angelica Zazzeri
, Emilia. – Nacque a Pisa il 14 febbraio 1827 da Giovanni Battista Toscanelli e da Angiola (o Angiolina) Cipriani.
La madre aveva origini corse ed era imparentata [...] si stabilì a Firenze e non ebbe figli. Non sono chiari i motivi di questa mancata maternità, ma Emilia sembrò non solamente gli amici più intimi e fidati, come Del Lungo e Pietro Torrigiani.
Morì l’8 maggio 1900 all’Antella, frazione di Bagno ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...