CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] d'Este; nel 1600, al seguito del cardinal nepote Pietro Aldobrandini, partecipò a Firenze ai festeggiamenti per il matrimonio di II, che non voleva essere spodestato. Se ne ebbe un chiaro segno nell'autunno del 1607, quando l'imperatore pose il suo ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] X, ibid. 1877, p. 34, 3; Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, in Misc. di storia 213, 234, 248, 250, 255; U. Foglietta, Gli eloggi degli huomini chiari della, Liguria, Genova 1579, pp. 87v-88r; P. Sarpi, Istoria dei ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] , Della scuola pisana del diritto romano o dei più chiari professori di diritto romano nella Università di Pisa, in scuola meridionale nei secoli XIII-XIV. Il manoscritto Vaticano Arch. S. Pietro A. 32., in Studi e ricerche dei "quaderni catanesi", VI ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] giunse nell’estate del 1537 in qualità di nuovo abate di S. Pietro ad Aram, che Vermigli maturò una lucida consapevolezza della crisi della Chiesa Capitone. Vermigli accettò, intravedendo, come chiarì in una Epistola [...] Ecclesiae Lucensis fidelibus ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] , attraverso uno stile lirico e leggero, fatto di toni chiari e velature delicate, il G. realizzò veri e propri capolavori XVIII secolo, in particolare per artisti come Domenico Modo, Diano e Pietro Bardellino.
Il G. morì a Napoli il 18 apr. 1766 ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] la città veneta G. deve avere meditato, come mostra chiaramente il fregio a imitazione di un rilievo antico che orna G. viene citato in una lettera che il mercante Ansuino di Pietro spedisce da Camerino al genero Giovanni Angelo d'Antonio, dalla quale ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] esperienza, una carta topografica del dogado dedicata a Pietro Gradenigo. L'attività di studio venne approfondita negli tra l'agosto e i primi d'ottobre del 1794 non è del tutto chiaro. Di certo vi è che l'8 ott. 1794 venne arrestato dagli Austriaci ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] allevato ("nutritus") nella casa di s. Caterina. I motivi di questo fatto non ci sono per niente chiari: i Della Fonte erano nobili; un Pietro di Andrea Della Fonte rivestì un'importante carica nel 1387. D'altro canto, le fonti, che testimoniano ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] dall’8 all’11 settembre 1900, che sancì anche l’autonomia dei gruppi parlamentari rispetto alla Direzione, Turati chiarì gradualmente anche il suo pensiero, influenzato dalla contemporanea diffusione delle tesi di Eduard Bernstein, nella ribadita ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] parte molto importante: nel caso del Martirio di s. Pietro sembra rimandare più a una interpretazione francese che fiamminga (in di ripresa di motivi bramanteschi, mentre appare più chiaro il riferimento alle architetture albertiane e in particolare ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...